Stramaccioni: “Non guardiamo la classifica. Abbiamo cambiato molto e stiamo crescendo”

Il tecnico nerazzurro Andrea Stramaccioni cerca di spegnere o quanto meno frenare gli entusiasmi sorti in casa Inter: “Abbiamo concesso poco o nulla al Catania che è una squadra che ha attaccanti e centrocampisti pericolosi. Volevamo dare un segnale che l’Inter volesse vincere questa partita schierandoci in maniera molto offensiva, con tre attaccanti e un centrocampo più muscolare. Siamo riusciti a trovare l’equilibrio costruendo molto e concedendo, come detto, poco. Abbiamo delle caratteristiche precise perché siamo senza un playmaker puro, almeno finché non tornerà Sneijder. Però questo non vuol dire che non abbiamo qualità in mezzo. Sono molto felice di questa vittoria e della prestazione, che è una delle migliori di questa stagione. Obi a sinistra l’ho schierato per controllare meglio Gomez, che è un giocatore che soffre giocatori con le caratteristiche del ragazzo che è un sinistro naturale e ha maggiore facilità a evitare i tagli dell’argentino che è un giocatore molto pericoloso. Rigore? Mi sono arrabbiato molto perché abbiamo fatto ripartire troppo facilmente il Catania in contropiede. È stato un errore gravissimo perché poteva portare al pareggio del Catania che in quel momento non lo meritava. Classifica? Non è intelligente guardarla, perché siamo una squadra nuova e in crescita. Lazio, Juve e Napoli hanno cambiato pochissimo rispetto a un anno fa a differenza nostra e quindi dobbiamo concentrarci solo su noi stessi senza guardare gli altri”.