Il Ficanaso – Ricky Alvarez fantasista ma all’Hollywood…

Da nuova stella del calcio argentino a meteora della nostra Serie A il passo è stato breve. Non è un momento esaltante Ricardo Gabriel Alvarez, meglio
noto con lo pseudonimo di Ricky Alvarez. Il fantasista argentino, sinora, ha raggrenallato solo le briciole. Appena novantotto minuti disputati fra campionato ed Europa League per l’ex giocatore del Velez Sarfield, arrivato in Italia con l’etichetta di nuovo Pastore. In comune con “El Flaco” solo il
fisico longilineo. Sul campo, però, il classe ’88 è andato ad intermittenza, senza riuscire – complice anche qualche infortunio – ad imporsi all’ombra
della Madùnina nerazzurra. Gli stessi tifosi interisti dopo gli arrivi di Cassano e Palacio l’hanno fatto precipitare nel dimenticatoio. Lo stesso
Stramaccioni gli ha preferito i baby Livaja e Coutinho in Europa League.

Pagato l’estate scorsa ben dodici milioni di euro, al momento il rendimento è stato deludente. In comune con il più grande fantasista mancino della
storia della Beneamata, al quale fu paragonato al suo arrivo nel Belpaese, ha solo il numero di maglia. Alvarez non ingrana, tanto che dai quarantacinque minuti giocati alla terza di campionato in casa del Toro è passato ai trentacinque di Inter-Siena e agli appena diciotto di Inter-Fiorentina. Era il 30 settembre. Dopodichè solo panchina per l’argentino che si consola con la vita meneghina. Lì si che è protagonista. Cene nei ristoranti argentini della città come il Don Juan e il Gaucho, senza dimenticare le capatine al Botinero di capitan Zanetti. Per smaltire tagliate e manzi qualche serata danzante. Sempre più spesso capita di avvistarlo in corso Como e precisamente all’Hollywood, dove la domenica notte del derby ha festeggiato fino a tardi il successo dei suoi compagni sui cugini del Milan. In attesa di tornare protagonista a San Siro – dimostrando di valere l’importante investimento effettuato appena quattordici mesi fa dal club di corso Vittorio Emanuele – Ricky si “rilancia” nel tempio notturno della movida milanese. D’altronde, si sa, agli argentini il ritmo caliente scorre nel sangue così come la voglia di bailar…