Amarcord
Milannews.it-Un Milan in crisi e sempre meno “Pazzo”
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12 anni agoon
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RedazioneIn un Milan che lamenta la carenza di gol, in un diavolo che appare sempre più arido di iniziative offensive e di finalizzatori di spessore, sembrano essersi perse le tracce di Giampaolo Pazzini.
Arrivato in rossonero allimprovviso, incastrato in uno scambio con Cassano voluto fortemente dal barese, accolto con una certa freddezza, linizio sembrava di quelli promettenti. Pochi minuti nellesordio con la Samp, tanto movimento, ma poche occasioni in una partita piuttosto difficile, poi la splendida trasferta di Bologna, tripletta ai rossoblu, prima vittoria stagionale per il diavolo e convocazione in Nazionale dopo tanto tempo lontano dallazzurro.
Fra una sosta per la Nazionale e laltra, però, tutto sembra essere cambiato. Da quel momento sono arrivate tante delusioni per il Milan, nessun gol per il Pazzo, la maglia da titolare che è passata sulle spalle giovani ed incerte di Bojan e quella azzurra che è tornata ad essere solo una speranza per lex Inter. Nel mezzo solo la mezza gioia per il gol della vittoria in Russia solamente propiziato dalla scivolata di Pazzini, ma culminato in unautorete russa. Per il resto poco o nulla, tanto movimento, tanto lavoro sporco, ma una condizione fisica e psicologica del numero 11 rossonero che è apparsa piuttosto scarsa. Il ragazzo sembra arrivare sempre con un attimo di ritardo, nel derby avrebbe anche avuto un paio doccasioni buone, ma è mancato il tempismo, è mancato quellattimo fuggente che è fondamentale per una punta, a maggior ragione per un rapinatore darea di rigore come lui.
In un Milan che arranca nella parte destra della classifica, Giampaolo Pazzini sembra essere sparito dal radar di Allegri. Il livornese sembra essere sempre più convinto di puntare forte su Bojan, almeno sino al momento in cui potrà contare a pieno regime su Alexandre Pato per il ruolo di punta del tridente (o quadrato) offensivo del suo Milan. Due giocatori davanti al Pazzo, approdato in rossonero perché spinto dalla voglia di trovare una maglia da titolare, oggi sembra essere sempre più lontano dallobiettivo, con la speranza concreta che sappia far ricredere Allegri ed i tifosi del diavolo, alla sua maniera, a suon di gol.
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