Secondo quanto rivelato dall’esperto di migrazione dell’Organizzazione Internazionale Azfar Khan, le risorse umane presenti in Qatar in preparazione dei Mondiali del 2022 non sono sufficienti.
Khan, durante una conferenza stampa sul rispetto dei diritti umani e dei lavoratori stranieri in Medio Oriente e Asia, ha infatti dato l’allarme, esprimendo preoccupazione in vista dell’enorme quantitativo di lavoro per l’organizzazione della Coppa del Mondo. Attualmente nei Paesi del Golfo lavorano 15 milioni di lavoratori, di cui in maggioranza illegalmente, risultando così esposti a violazioni continue dei loro diritti. sarà necessario altro capitale umano proveniente dall’estero.
