Presidenti spendaccioni: 2,5 miliardi di euro versati nelle società

Interessante inchiesta pubblicata sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, sulle cifre, impressionanti, investite dai vari presidenti di 10 squadre di Serie A, da quando sono alla guida delle stesse. Il totale recita addirittura 2,5 miliardi di euro. Se consideriamo che dal calcolo sono state escluse le cifre sborsate per l’acquisizione delle società, e sono invece contemplate unicamente le spese fatte a fondo perduto, ci rendiamo conto di quanto abnorme sia la perdita economica dei diretti interessati.

Andando nel dettaglio, per fare alcuni esempi, Massimo Moratti, da quando ha acquistato l’Inter (1995), ha versato nelle casse della scoietà nerazzurra qualcosa come 1160 milioni di euro! Da allora, l’Inter, non ha mai avuto un bilancio in utile, ed ha perso ben 1326 milioni di euro.

Il Milan gestito da Berlusconi, dal suo canto, ha avuto un bilancio positivo solamente in tre occasioni, e quest’anno sono già 30 i milioni di euro versati dal patron rossonero nelle casse della sua squadra.

Per quel che riguarda la Juventus va segnalato come, durante la gestione firmata Moggi e Giraudo, il bilancio sia stato per ben sette volte in attivo. Il picco di investimenti, nell’era post Calciopoli, lo si è avuto invece nel 2007, quando sono stati versati nelle casse del club di Galielo Ferraris ben 107 milioni di euro.

Importanti anche i numeri relativi alla gestione del Genoa targata Preziosi: dal 2003 ad oggi il patron rossoblu ha tirato fuori ben 64 milioni di euro. Non più lungimirante è stata la famiglia Garrone che, da quando ha preso in mano le redini della Sampdoria (2002), ha versato nelle casse societarie ben 181 milioni di euro: il bilancio in pareggio è stato registrato un solo anno.

Non mancano gli esempi virtuosi, come l’Udinese dei Pozzo. Una delle rarissime squadre che ha potuto corrispondere dei dividendi ai soci: il top nel 2000, con 10 milioni di euro. Importante sottolineare anche le plusvalenze ottenute nel corso degli anni con le cessioni: ben 26 i milioni di euro di utile fatti registrare nel 1999. Positivo anche il lavoro fatto da Lotito con la sua Lazio.