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Editoriale – Le grandi sfide di questa sera
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12 anni agoon
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RedazioneQuella che si profila per domani sera sarà una domenica all’insegna delle grandi sfide in tre dei massimi tornei continentali: la Serie A, la Liga e la Ligue 1, in programma quasi in contemporanea.
Barcellona-Real Madrid
Iniziamo dal Clasico di Spagna, dove Barcellona e Real si affrontano già per la terza volta nella stagione, dopo il doppio confronto di Supercoppa vinto dai blancos di Madrid.
Dopo quell’iniziale sconfitta, Vilanova è stato bravo a spazzar via ogni minimo dubbio sulle sue capacità di saper raccogliere l’ingombrante eredità lasciata dal suo illustre predecessore, Guardiola.
I blaugrana sono reduci da otto successi su otto partite ufficiali (6 nella Liga e 2 in Champions) e guidano la classifica con 2 punti sull’Atletico Madrid e distanziano i rivali di sempre (che hanno subito già due battute d’arresto, a Getafe e Siviglia) di ben 8 lunghezze.
Il match di domani ci dirà quindi se Mourinho abbandonerà ogni speranza di ripetere il successo finale dello scorso anno o se sarà in grado di riaccendere le speranze dei suoi tifosi, che vorrebbero evitare di vedere il Barcellona in fuga a 11 punti di distanza dopo solo sette giornate.
A quel punto lo Special One, per meritarsi la conferma anche per il prossimo anno, sarebbe costretto ad ottenere il tanto atteso decimo sigillo madrileno in Champions League.
Atletico Madrid-Malaga
Sempre nella Liga domani sera si svolgerà il match tra l’Atletico Madrid ed il Malaga, sicuramente meno affascinante ed intrigante del precedente ma insolitamente più importante ai fini della classifica.
Si tratta dello scontro diretto tra la seconda e la terza forza dell’attuale classifica, vale a dire delle due dirette inseguitrici del Barcellona capolista. Le squadre allenate da Simeone e Pellegrini infatti si trovano rispettivamente a 2 ed a 4 punti di distanza.
Si tratterà perciò di capire chi tra le due contendenti si candiderà al ruolo di antagonista principale nella corsa al titolo.
In caso di contemporanea sconfitta del Barcellona, l’Atletico, vincendo, avrebbe addirittura la ghiotta e forse irripetibile occasione di balzare in testa alla Liga.
Il Malaga, vera sorpresa anche di Champions, ha l’opportunità di scavalcare i rivali e portarsi al secondo posto.
Marsiglia-PSG
Al Vélodrome andrà in scena la sfida tra le due capofila della Ligue 1, vale a dire il Marsiglia di Baup e il Paris Saint-Germain di Carletto Ancelotti, separate da tre lunghezze.
Il Marsiglia è reduce da una pesante ed inaspettata battuta d’arresto subita a Valenciennes (1-4) e vede paurosamente avvicinarsi in classifica i più accreditati rivali.
La squadra parigina vive in tutt’altra atmosfera questa spasmodica attesa.
Se la Champions sembra confermarsi ostica per il suo uomo-faro Ibra (la sconfitta col Porto ha complicato il cammino europeo), in Campionato le cose si stanno sistemando dopo un inizio balbettante. Infatti dopo i tre pareggi consecutivi di inizio stagione, che avevano gettato nelle critiche il Mister Ancelotti, il PSG ha inanellato ben quattro successi di fila, riportando le proprie prestazioni in linea con i pronostici estivi, che la vedevano come squadra rullo compressore della Ligue1.
Una vittoria esterna domani sera potrebbe rappresentare, dopo solo otto turni, una conferma di quanto tutti gli addetti ai lavori si aspettavano, cioè un monologo da qui al termine del Campionato. E pensare che non si è ancora visto il Lavezzi che conosciamo…
Milan-Inter
Dulcis in fundo abbiamo lasciato la sfida che più appassionerà lo spettatore italiano: il derby della Madonnina.
L’incontro mantiene immutato il suo storico fascino benchè veda di fronte due squadre convalescenti, che potrebbero guarire solo sconfiggendo la rivale concittadina.
Il Milan ci arriva da una scomoda ed insolita posizione di classifica, ma con l’entusiasmo dato dalla vittoria ottenuta a San Pietroburgo e con la consapevolezza di aver trovato in El Shaarawy il suo uomo guida.
L’Inter, nonostante i tanti alti e bassi, ci arriva in una posizione di classifica più consona alle sue tradizioni (solo quattro punti dalla Juventus) e con la voglia di ricacciare il Milan nella fase depressiva.
Una vittoria vorrebbe dire per entrambe rilanciarsi alla grande.
Sfida nella sfida sarà poi il duello Cassano-Pazzini: chissà che non ci venga data finalmente e definitivamente risposta al dubbio amletico su chi ci abbia guadagnato dallo scambio tra i due attaccanti?
Ecco le grandi sfide di domani sera: per lo spettatore neutrale ci sarà solo l’imbarazzo della scelta.
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