Pazza Inter
La musica è sempre la stessa, Ibra ha il mal d’Europa
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12 anni agoon
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RedazioneCambia la squadra ma le brutte abitudini rimangono sempre le stesse. Zlatan Ibrahimovic non ha mai avuto un bel rapporto con la Champions League, e non è scritto da nessuna parte che con la maglia del Paris Saint-Germain addosso le cose debbano cambiare in meglio. Mercoledì è arrivata la prima sconfitta in Europa del nuovo Psg, e con essa anche l’ennesima prestazione incolore dello svedese in Champions League, il suo vero tabu di una carriera da incorniciare e raccontare ai nipotini.
Ma questo pesante fardello che il povero Ibra si sta portando dietro da anni comincia a pesare più di una maledizione, e la stampa francese avanza le prime critiche. Strapotente in patria, con 7 gol in 6 presenze, e così evanescente quando si tratta di Europa. Juventus, Inter, Barcellona e Milan sanno a memoria il ritornello, ed ora tocca ai parigini intonare questa melodia cacofonica.
Nel post Porto, i voti per Ibra sono bassissimi, e su di lui gravano le due occasioni da gol mancate. L’Equipe e il Parisien non ci vanno per il sottile, sottolineando anche come gli stessi tifosi del Psg si siano accaniti contro l’attaccante per il risultato. Ma almeno lui fa mea culpa e promette un rendimento migliore per il futuro. Quante volte l’ha già fatto, però? Ma ora è un problema dei francesi, mica nostro.