Pazza Inter
Galletti: il dramma, la speranza e l’atto d’amore del padre
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12 anni agoon
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RedazioneForse solamente i più arditi calciofili ricorderanno Luciano Galletti, calciatore argentino con un passato da meteora nel calcio italiano. Adesso Galletti ha32 anni, ma più di dieci anni fa è passato dalle nostre parti, giocando per Parma prima e Napoli poi. E se in Emilia non ha lasciato traccia, un po’ meglio è andata in terra campana, dove il ragazzo ha messo assieme 11 presenze e due reti nel 2000. Nato, attaccante, una volta via dall’Italia ha saputo riciclarsi come centrocampista esterno, dando vita ad una carriera di tutto rispetto.
Una carriera che l’ha portato, dopo la parentesi italica, dall’Estudiantes al Real Saragozza, fino ad Atletico Madrid ed Olympiakos. Proprio nel club greco Galletti è diventato un vero e proprio beniamino del pubblico, che a lui si è affezionato tantissimo, anche per le belle performances in Champions League, dove l’argentino ha sempre ben figurato. Tuttavia, il destino ha sbattuto la porta in faccia al ragazzo che, nel 2010, ha dovuto ritirarsi dall’attitivà agonistica. Un virus contratto in Messico, dove si trovava con la nazionale argentina, ne compromise il funzionamento dei reni al punto da costringerlo a dire addio al calcio giocato.
Adesso, dopo anni di sofferenza, agonia e speranza, Luciano potrebbe tornare a giocare, grazie al rene donatogli dal papà, che di nome fa Ruben Horacio, ed è stato anch’egli un calciatore ex, tra le altre, di Boca Juniors e River Plate. Il trapianto è stato fatto nelle scorse ore ed è andato a buon fine. Da qui a dire che Galletti possa tornare in campo, ancora ce ne vuole, ma le speranze ci sono eccome. E soprattutto c’è la voglia di Luciano, come sottolineato da Soledad, moglie del calciatore, che di lui ha detto: “Sta bene, l’intervento è riuscito e lui ha una gran voglia di tornare a giocare a calcio. Deve aver pazienza però“, ha detto, felice, la signora Galletti.