Amarcord
JUVENTUS-ROMA 4-1: Bianconeri devastanti, Roma surclassata
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12 anni agoon
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RedazioneUna Juventus straripante sconfigge una Roma in palese difficoltà davanti alla forza dei bianconeri. Per Zeman una vera sconfitta sul piano del gioco, la Roma torna da Torino con le ossa rotte e con la certezza che difendendo in modo tanto leggero difficilmente porà competere per traguardi importanti. La Juve è brava a cogliere in pieno ogni difetto dei giallorossi ed in meno di mezzora chiudono la partita.
CRONACA – La Juventus parte a razzo, la Roma prova a rispondere ma la difesa è un colabrodo che all’11 capitola, calcio di punizione dal limite, barriera giallorossa piazzata male e Pirlo è bravissimo con un tiro forte ed angolato ad insaccare alla sinistra di Stekelemburg. La Roma cerca di sollevare la testa ma i centrocampisti juventini non vengono marcati e lasciare secondi e metri a Pirlo per pensare può essere letale. Al 15′ Castan in una situazione di emergenza in area di rigore colpisce il pallone con la mano, giallo e conseguente rigore che Vidal con estrema freddezza trasforma. Doppio vantaggio ma la Juve non ha la minima intenzione di rallentare, Matri approfitta al 19′ delle praterie messe a disposizione dalla difesa ospite e insacca il 3-0 nel tripudio generale. A questo punto i bianconeri possono rifiatare, la Roma non ha la forza di reagire e si limita ad evitare altri passivi peggiori.
Nella ripresa il monologo cambia poco, la Roma cerca di creare qualche piccolo grattacapo a Buffon, ma nulla di clamoroso. La partita si trascina lentamente allo scadere con i bianconeri spesso pericolosi. Al 69′ Osvaldo dal dischetto sigla il gol della bandiera, dando un minimo di vita alle speranze di rimonta che vengono gelate definitivamente al 90′ quando Giovinco insaccherà il pallone del definitivo 4-1.
CARRERA: La Juve stravince la partita attraverso una lezione di gioco durata l’intero arco della partita. Il tecnico bianconero sfrutta tutte le debolezze della Roma chiudendo il match in un batter d’occhio. Fin troppo facile.
ZEMAN: Era il grande atteso della serata e ne esce in silenzio sconfitto sotto ogni punto di vista. Sia nel gioco che nel risultato la Roma risulta non pervenuta. Peccato, perchè ci attendevamo una squadra più battagliera. La difesa è sempre stato il tallone di achille di Zeman ma questa squadra dalla metacampo in giù è impresentabile.
TOP PLAYER: MARCHISIO. Potremmo citare Andrea Pirlo ma con tutti gli spazi concessi dalla Roma è stato fin troppo semplice per il centrocampista bresciano emergere. Per Marchisio invece prestazione fenomenale, inserimenti continui, sempre in pressione, con lui la Juve gioca in 12. Straordinario.
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