Zola: “O s’impara l’inglese o arrivano le multe”

Gianfranco Zola è stato perentorio: i suoi calciatori dovranno al più presto imparare l’inglese, altrimenti le multe fioccheranno, salatissime, per tutti. Motivo di tale arrabbiatura? Semplice: il Watford, squadra allenata da Zola, non naviga in buonissime acque. Dopo le vittorie nelle prime due giornate di campionato, sono arrivate infatti tre sconfitte ma, sopra ogni cosa, la squadra è apparsa del tutto incapace di imbastiare qualunque trama di gioco.

Così Zola ha trovato subito la magagna: la squadra, composta da troppi stranieri, non riesce a comunicare per cui la soluzione è una sola, imparare l’inglese ed alla svelta. In rosa ci sono infatti calciatori provenienti da ogni parte del mondo: dalla Svezia al Camerun, dall’Italia al Ghana, dalla Svizzera al Brasile, dalla Repubblica Ceca alla Giamaica. Una sorta di centro del mondo culturale dove, in effetti, aldilà di ogni ironia, la comunicazione diventa un problema che rischia di decidere, in negativo, le sorti della squadra.

Rimane da vedere se i calciatori a disposizione di Zola risponderanno a dovere all’appello del loro allenatore, o se piuttosto davvero, al Watford, le tensioni sono destinate a salire. Patron Pozzo, nel frattempo, osserva silenzioso e probabilmente amareggiato. In questa fase iniziale di stagione, il calcio non gli sta regalando grosse soddisfazioni: tra Udinese, Watford e Granada, è tempo di vacche magre.