Prandelli ha il suo trequartista, Diamanti in rampa di lancio

La figura del trequartista è sempre stata importante per la nostra Nazionale. Rivera, Mazzola, Baggio, Totti. Gli uomini più di fantasia si sono presi sulle spalle le loro responsabilità, e spesso i risultati sono stati più che soddisfacenti. Ogni Ct ha avuto il suo numero 10, reale o mascherato. Quasi tutti almeno, tranne Cesare Prandelli, che ha lavorato tanto in questa direzione, ma non è mai riuscito a trovare la persona adatta per questo ruolo tanto delicato.

Ne ha provati tanti: Aquilani ha fallito, Mauri così così, Thiago Motta non ha i giusti tempi per ricoprire quella posizione, e all’ultimo Europeo si è visto. Così questa sera contro Malta è arrivata l’ora X di Alessandro Diamanti, trequartista di professione nel suo Bologna. Ok, l’avversario non sarà la Spagna di Del Bosque, ma comunque è un buon banco di prova perchè i 3 punti in palio valgono oro nella corsa alla qualificazione al mondiale del 2014. 

Diamanti si prende l’Italia, che in realtà lo ha già adottato in Polonia ed Ucraina. Sprazzi di genialità in azzurro ne ha già fatti vedere, ed ora si attende solamente la consacrazione a livello internazionale. Con la difesa di malta ed una coppia d’oro davanti come quella formata da Osvaldo e Destro ci sarà da divertirsi, sia per chi andrà direttamente al “Braglia” di Modena, sia per chi guarderà da casa. E occhi puntati su Diamanti, il toscano promette scintille.