Berlusconi e Gattuso contro Cassano, l’Inter è avvisata

Si, ormai è appurato, Antonio Cassano non era più ben accetto al Milan, per questo è stato venduto a tutti i costi in fretta e furia da Adriano Galliani. Molto probabilmente, dietro al suo addio c’è stato il placet di Silvio Berlusconi, che evidentemente aveva capito che razza di bomba ad orlogeria fosse il barese. Un paio d’anni interi senza creare problemi Fantantonio non riesce proprio a farli con la stessa maglia addosso, e per non rovinare le tradizioni non si è fatto sfuggire la ghiotta occasione estiva.

Le avvisaglie le aveva già lanciate al momento della cessione di Thiago Silva ed Ibrahimovic, poi la stoccata finale ed ora che il suo presente è l’Inter, Berlusconi non si tira indietro se c’è da commentare aspramente il comportamento dell’attaccante: “Voi interisti vi pentirete di averci portato via Cassano. Quello ci mette poco a mettervi in subbuglio lo spogliatoio”, avrebbe detto al procuratore aggiunto Antonio Ingroia durante un interrogatorio che lo ha visto partecipare in qualità di testimone dei rapporti tra stato e mafia.

E pure testimone dei rapporti tra Milan e Cassano. A dargli manforte è arrivato un grande ex rossonero, Gennaro Ivan Gattuso, che nel corso della trasmissione Rai “5 minuti” ha parlato dell’ex compagno: “Aveva problemi con se stesso e non stava bene con il gruppo”. Ora resta solamente da vedere per quanto tempo riuscirà a restare calmo all’Inter prima di far scoppiare il solito caos.