Il falso agente FIFA che ha ingannato tifosi e giornalisti

Due mesi per far parlare di sè ed ingannare giornalisti e operatori dell’informazione.

Un ragazzo di 18 anni si è spacciato per agente dei calciatori, definendosi regolarmente affiliato alla FIFA, e fornendo false informazioni riguardanti il calcio mercato, relative a cambi di maglia piuttosto che a trattative più o meno clamorose, sfruttando il social network Twitter.

In poco tempo è riuscito a farsi seguire da circa 43.000 persone, facendo credere loro qualsiasi cosa, svelando la sua vera identità attraverso una lettera scritta di suo pugno solo negli ultimi giorni.

“Devo ammettere che io non sono l’agente di calcio o esploratore di talenti nè che ho mai avuto notizie in esclusiva da fornire agli altri nè tantomeno che le mie informazioni erano più o meno attendibili di quelle della BBC o di Sky Sport” ha dichiarato il ragazzo.

“Sono particolarmente orgoglioso del fatto di essermi inventato storie riguardanti Kakà o Falcao – ha aggiunto il 18enne -. La notizia di Kakà era stata ripresa dal Daily Mail e da due giornalisti che mi seguivano su Twitter, così come sono estremamente orgoglioso della storia di Falcao nuovo acquisto del Chelsea”.

Il ragazzo ha aggiunto di non sentirsi pentito di quello che ha fatto, ad eccezione del tifoso che si era fatto stampare sulla maglietta del Chelsea il numero 20 e il nome di Falcao; per quanto riguarda tutti gli altri che lo hanno creduto, gli ha definiti “idioti, poveri creduloni e ingenui”.

“Grazie a tutti quelli che mi hanno seguito e ritwittato la mia spazzatura. Molto apprezzato” ha concluso il ragazzo assicurando che il gruppo si è chiuso definitivamente.