Carrera teme la reazione dell’Udinese

Massimo Carrera non si fida. “L’Udinese ferita è ancora più pericolosa. E poi, dove arriva la Juve, le forze si raddoppiano”. Evidentemente secondo l’allenatore bianconero la beffa dell’eliminazione ai preliminari di Champions League potrebbe quasi costituire uno stimolo per il team friulano, che per altro affronta una Juventus ancora incompleta. Mancheranno infatti Caceres, Lucio, Pepe e Padoin, stiratosi ieri e destinato a rimanere ai box per almeno un mese. Giovinco e Isla, inoltre, non sono certo al meglio della condizione, così come Buffon, al ritorno dopo l’assenza contro il Parma.

“Dovremo stare attenti ed entrare in campo con la testa giusta, ma è chiaro che puntiamo alla vittoria perché siamo la Juventus”, ha spiegato Carrera in conferenza stampa, aggiungendo poi tutta la sua soddisfazione per le operazioni di mercato condotte dalla società. La rosa è competitiva. Anche Bendtner è un giocatore che servirà molto. Non è stata una prima scelta a causa della crisi economica che attraversa il nostro calcio, ma è un acquisto mirato, sì. C’é stata una opportunità e l’abbiamo colta, ma sapevamo bene da prima che cosa avrebbe potuto darci”, ha chiosato il tecnico, che però domani dovrebbe spedire il danese in panchina.