Milan-Cagliari 4-1, le pagelle rossonere

MILAN – CAGLIARI 3-0, le pagelle rossonere
Theo e Jovic annientano il Cagliari. Male Chukwueze.

Antonio Mirante 6+
Nel 99% del match è sostanzialmente uno spettatore non pagante, ma quella parata su Petagna nei primi minuti ha evitato di complicare le cose.

Davide Calabria 6
Il Natale gli ha fatto bene. Dopo Salerno sembrava un giocatore in disarmo, invece tra Sassuolo e Cagliari ha offerto due buone prestazioni. (Dal 61’ Alessandro Florenzi 6 entra a partita già ben indirizzata e gestisce con esperienza la situazione).

Jan Carlo Simic 6
Oggi non è stato particolarmente stimolato dagli attacfanti del Cagliari. Tuttavia, nonostante non abbia ancora 10 presenze da professionista, gioca già con una sicurezza importante. Vista la moria di difensori centrali è una manna dal cielo.

Theo Hernandez 7,5
Praticamente il nonno dei suoi compagni di reparto. Nonostante non sia il suo ruolo, guida la difesa con intelligenza e con una leadership da capitano. Riesce pure a confezionare due assist uno più bello dell’altro. È tornato il vero Theo?

Alejandro Jimenez 7
La prima cosa che ti viene in mente quando vedi questo ragazzo del 2005 è PERSONALITÀ. Difficile immaginarsi un esordio migliore. Sorprendente. (Dall’80’ Davide Bartesaghi sv)

Yacine Adli 6,5
Padrone del centrocampo. Tanta tecnica, ma anche tanta cattiveria. Tra gli infortuni di Pobega e Musah e la cessione imminente di Krunic, ora avremo modo di vederlo di più. Ritrovato.

Tijani Reijnders 6
Rispetto al suo compagno di reparto, non si è messo più di tanto in mostra, forse anche perché ne aveva meno bisogno. Solita partita pulita e ordinata senza particolari picchi. (Dall’80’ Kevin Zeroli sv)

Samuel Chukwueze 5
Non si può dire che si nasconda, ma non è quasi mai pulito nelle giocate. Confusionario.

Luka Romero 5,5
Un po’ troppo leggerino per ricoprire il ruolo di trequartista nel calcio moderno, ma di certo le qualità non mancano. Sarebbe interessante rivederlo da esterno. (Dal 70’ Christian Pulisic 6 ordinaria amministrazione)

Chaka Traorè 6
È parso un po’ più acerbo rispetto al suo compagno di fascia, ma riuscire a trovare il gol, seppur con gentile omaggio del portiere Radunovic, non è cosa da poco. Da rivedere. (Dal 70’ Rafael Leao 6,5 dopo i fischi di sabato entra in campo con la cattiveria giusta e riesce a finalmente a sbloccarsi dopo tante partite a secco).

Luka Jovic 7,5
Si vede che è in fiducia. Sembra il lontano parente del giocatore visto fino ad ottobre. Sblocca il risultato e raddoppia dopo poco sfruttando al meglio due grandi assist di Theo. 5 gol in stagione cominciano ad essere un buon numero. Il Milan può contare su di lui.

Stefano Pioli 7
Vedendo la formazione iniziale in molti avranno pensato che il tecnico parmigiano avesse ancora dei postumi del capodanno appena trascorso. Invece questa volta ha avuto ragione lui. Complice un Cagliari non irresistibile, i suoi ragazzi giocano una grandissima partita e raggiungono i quarti di finale senza difficoltà. Tracce di Piolismo.

Milan – Cagliari 4-1 (29’, 42’ Jovic, 50’ Traoré, 87’ Azzi, 91’ Leao)