Pallonate
Calcio champagne, ma zero tituli
Triste destino quello dei perdenti di successo, allenatori famosi per il loro bel gioco, ma non altrettanto per le vittorie…
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10 mesi agoon
Calcio champagne, ma zero tituli: triste destino quello dei perdenti di successo, allenatori famosi per il loro bel gioco, ma non altrettanto per le vittorie…
1) Zeman
Il perdente di successo per antonomasia: come la maggior parte dei presunti profeti del bel gioco, Zdenek Zeman ha regalato sprazzi di calcio spettacolo, ma non ha mai vinto un tubo! La sua bacheca langue tristemente mentre il livore nei confronti di chi, al contrario di lui, fa incetta di trofei, continua a crescere!
2) Pochettino
Me sue squadre praticano un calcio tecnico e a tratti spettacolare, ma, purtroppo per lui, non vincono mai: sulla panchina del Tottenham Mauricio Pochettino ha soltanto sfiorato il trionfo, vendendolo però sfumare sul più bello!
3) Maifredi
Profeta del cosiddetto calcio champagne, Gigi Maifredi viene scelto da Luca Cordero di Montezemolo come nuovo allenatore della Juventus per la stagione 1990-1991, al posto di Dino Zoff per inaugurare un nuovo ciclo vincente all’insegna dello spettacolo… L’inizio però è subito negativo: al primo appuntamento ufficiale, la Supercoppa italiana, la squadra bianconera subisce una sonora sconfitta per 5-1 al San Paolo di Napoli. In campionato, dopo un buon girone d’andata, chiuso a due punti di distacco dal primo posto, e le vittorie per 4-2 sull’Inter e 5-0 sulla Roma e il Parma, la Juve cala sensibilmente nel girone di ritorno, concludendo il torneo al 7º posto, senza qualificarsi per le coppe europee, dopo ventotto anni di presenza continua.
4) Ventura
Si porta dietro la fama di tecnico spregiudicato e amate del bel gioco Gian Piero Ventura quando si accomoda sulla panchina della Nazionale italiana: si dimostrerà però, purtroppo per lui e per tutti noi, un tantinello troppo spregiudicato quando schiererà una formazione eccessivamente votata all’attacco e quindi sbilanciata nella tana dei maestri spagnolo del Tiki Taka, prendendo un’imbarcata che diviene il preludio alla clamorosa esclusione degli Azzurri dai Mondiali di Russia 2018! L’umiliazione più grande di una carriera onorata, ma priva di trofei!
5) Delneri
Il suo Chievo, alla prima apparizione in Serie A, colleziona scalpi prestigiosi praticando un calcio veloce e divertente, fondato sul dogma del 4-4-2, ma Gigi Delneri non riuscirà mai a mettere un trofeo il bacheca, fallendo l’occasione della vita quando la Juventus gli affida la panchina nella stagione 2010/11!