Fino alla fine
De Sciglio figlioccio di Allegri?
Il sospetto che sul rinnovo del terzino abbia pesato il diktat del tecnico livornese è più che mai legittimo…
De Sciglio figlioccio di Allegri? Il sospetto che sul rinnovo del terzino abbia pesato il diktat del tecnico livornese è più che mai legittimo, ma la verità, secondo l’ex Milan, è un’altra: ecco la sua versione…
Questione di feeling
‘Questione di feeling’, cantavano Mina e Cocciante nel lontano 1985… Quello tra Mattia De Sciglio e Max Allegri scoccò immediato ai tempi del Milan, quando il tecnico livornesesedeva sulla panchina rossonera e il terzinoera una giovane promessa della Primavera, che si affacciava timidamente in Prima Squadra…
Nuovo Maldini?
Dopo aver percorso l’intera trafila delle giovanili rossonere, Mattia De Sciglio viene promosso in Prima Squadra nella stagione 2011/12 da Massimiliano Allegri, che in lui, chissà come e perché, intravede le stigmate del predestinato! Qualcuno addirittura si convince che il Milan abbia trovato il nuovo Maldini, ma i fatti dimostreranno tutt’altro…
Dal Milan alla Juve
Dopo un inizio promettente, a poco a poco, De Sciglio si smarrisce, finendo ai margini della rosa rossonera, ma il suo mentore Allegri, nel frattempo passato dal Milan alla Juve, gli tendeancora una volta la mano, portandolo in bianconero…
Malgrado il mediocre rendimento del terzino sotto la Mole, il tecnico livornese chiede ed ottiene il rinnovo per il suo pupillo, legittimando i sospetti di chi pensa che tra i due esista un rapporto che va oltre il campo…
Niente favoritismi!
A chi insinua che sia il cocco di Allegri, Mattia De Sciglio risponde negando di aver ricevuto favori dal tecnico che lo ha scoperto e lanciatonel calcio che conta:
Prima di parlarvi di Allegri, voglio dirvi una cosa: non sono il suo figlioccio. Il nostro è uno dei rapporti allenatore-giocatore più iconici degli ultimi anni, ma lui non mi ha mai favorito. Pretende tanto da me, e sono uno di quello che massacra di più. A lui piace dare nomignoli a tutti i calciatori, e quando vuole colpirmi nell’orgoglio mi chiama «Mangia e dormi». Dice che sostanzialmente io mi alleno, mangio e dormo. Stop.
Indipendentemente dalla sua versione, il dubbio persiste: De Sciglio figlioccio di Allegri? La risposta a tal quesito, in conclusione, non può che essere affermativa, dal momento che il mediocre rendimento dell’ex Milan in maglia bianconera non giustifica il rinnovo di contratto firmato un anno fa, ancor più alla luce dell’ormai cronica indisponibilità del calciatore, quasi mai abile e arruolabile!
