Cose mai viste
5 fenomeni mai visti in Serie A
Il nostro campionato ha sempre esercitato un fascino irresistibile sui fuoriclasse stranieri, ma alcuni di loro, purtroppo, non sono mai sbarcati in Italia…
Published
10 mesi agoon
5 fenomeni mai visti in Serie A
Il nostro campionato ha sempre esercitato un fascino irresistibile sui fuoriclasse stranieri, ma alcuni di loro, purtroppo, non sono mai
sbarcati nel BelPaese: ecco 5 campioni che non abbiamo visto Italia…
1) Pelé
Sarebbe stato bello ammirare il calciatore più forte di sempre in Serie A, ma invece ci siamo accontentati di vederlo in TV dall’altra parte del mondo…
E pensare che Pelé fu vicino a vestire la maglia della Juve nel lontano 1961, come lo stesso Edson Arantes Do Nascimento ha rivelato qualche anno fa:
Se le cose fossero andate diversamente, anche io sarei stato un giocatore della Vecchia Signora. Una sera a cena nel 1961 il presidente della Fiat offrì un milione di dollari a quello del Santos per avermi, ma ho deciso di restare.
2) Litmanen
Calciatore totale in perfetto stile Ajax, Jari Litmanen con la maglia dei Lancieri ha vinto una Champions League dispensando autentiche magie sui palcoscenici più prestigiosi d’Europa!
Numero 10 dall’immenso genio, era talmente duttile che una volta o due Louis Van Gaal lo schierò all’occorrenza da libero!
Un vero peccato che non sia mai sbarcato in Italia dopo vari abboccamenti!
3) Le Tissier
Qualche chilo di troppo per via della sua smisurata passione per la birra, ma due piedi di velluto, capaci di accarezzare il pallone come una madre amorevole e di spedirlo all’incrocio dei pali lasciando di stucco i portieri avversari:
Matthew Le Tissier ha legato indissolubilmente il proprio nome al Southampton e mai ha voluto lasciare ‘la casa di Dio’!
4) Giggs
Le sgroppate sulla fascia, i dribbling ubriacanti e quel sinistro telecomandato fanno di Ryan Giggs uno di quei fuoriclasse che sarebbe stato bello poter ammirare in Serie A:
Massimo Moratti provò a più riprese a portarlo all’Inter e per poco non ci riuscì…
5) Xavi
Fulcro del Tiki Taka guardioliano, Xavi Hernandez sapeva dettare i tempi, alzando e abbassando il ritmo a seconda delle circostanze…
Soffiargli il pallone era praticamente impossibile, vedeva le situazioni di gioco prima ancora che si verificassero sul campo, anticipando le intenzioni degli avversari e cogliendoli impreparati…
Chissà quante volte lo abbiamo immaginato in Serie A con la maglia della nostra squadra del cuore, ma, purtroppo per noi, è rimasto un sogno irrealizzabile!