Frosinone-Milan 2-3, le pagelle rossonere

Un Milan non entusiasmante ritrova la vittoria con una rimonta pirotecnica.

Mike Maignan 4
L’errore che fa sulla seconda rete del Frosinone è davvero marchiano. E purtroppo per il Milan non è il primo di questa stagione. Stanno iniziando a diventare tanti.

Davide Calabria 5
Ennesima prestazione costellata da cross sbilenchi, dribbling subiti e giocate ben poco utili alla causa. (Dall’86’ Alessandro Florenzi sv)

Simon Kjaer 5,5
Soffre un po’ la velocità degli attaccanti di Di Francesco e si ostina imperterrito a lanciare lungo. Poco lucido.

Matteo Gabbia 6,5
Qualche dribbling di troppo subito, ma anche tante chiusure importanti. Il gol sancisce un ottimo nuovo inizio con la maglia rossonera. 

Theo Hernandez 5,5
Prestazione non entusiasmante in cui non spinge praticamente mai e subisce pure un tunnel rocambolesco. 

Yacine Adli 5
Partita opaca. Rimane in campo fino alla fine solo perché a differenza dei suoi due compagni di reparto non è stato ammonito, ma col ritorno di Bennacer fará più fatica a giocare).

Tijjani Reijnders 5,5
Dei centrocampisti che sono partiti titolari è quello che ha fatto la partita migliore, ma senza arrivare alla sufficienza piena. L’ammonizione gli costa il Napoli. (Dal 61’ Ismael Bennacer 6,5 è tornato dalla coppa d’Africa, è tornato dall’infortunio, ora il Milan può avere il suo centrocampista migliore fino alla fine della stagione).

Christian Pulisic 5,5
Prestazione senza infamia e senza lode, ma l’esterno statunitense ha sulla coscienza un 3 vs 1 sprecato malamente con un tiro centrale.
(Dal 79 Luka Jovic 6,5 semplicemente una calamita per il gol, dopo più di un decennio il Milan ha trovato un nuovo Pippo Inzaghi).

Ruben Loftus-Cheek 4,5
Dopo la straordinaria doppietta al Bologna è tornato sulla terra. Se una settimana fa lo abbiamo paragonato a Bellingham, oggi sembrava più Krunic. L’unica azione degna di nota è un brutto fallo che gli costa il cartellino giallo. (Dal 61’ Noah Okafor

Rafael Leao 7
Sfortunato nella situazione del rigore, ma è l’unica pecca di una grande partita, in continuità con il secondo tempo di Milan-Bologna. Grandissimo assist nel primo tempo e tantissime sgaloppate sulla fascia nel secondo. Si prende in mano la squadra nel momento più complicato. Il gol arriverà.

Olivier Giroud 7,5
Se a calcio si giocasse prevalentemente di testa, il francese avrebbe diversi palloni d’oro. Altro gol e altro assist. Impressionante. (Dall’86’ Yunus Musah sv)

Stefano Pioli 5,5
L’unica cosa che azzecca sono i cambi. In particolare Jovic e Bennacer. Per il resto si fa portare a spasso da Di Francesco per grandi tratti del match. Se questa è una risposta alle voci su Conte, proprio non ci siamo.