Fino alla fine
Gasperini è il dopo Allegri?
Non solo Thiago Motta tra i candidati alla panchina bianconera, torna di moda un nome che a Torino conoscono bene…
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9 mesi agoon
Gasperini è il dopo Allegri?
Con un punto in saccoccia nelle ultime tre partite e sette punti di ritardo dall’Inter capolista, la panchina del tecnico livornese traballa pericolosamente e la dirigenza della Juve s’interroga sul futuro…
I dubbi di Giuntoli
Dietro alla facciata rassicurante delle dichiarazioni di circostanza, i dubbi di Cristiano Giuntoli pulsano come un magma incandescente:
continuare con Allegri rinnovandogli un contratto già sanguinoso oppure salutarsi al termine della stagione e ripartire da un tecnico più in linea con l’attuale progetto bianconero?
Gli ultimi deludenti risultati raccolti dalla squadra tra Empoli, Inter e Udinese suggerirebbero il divorzio da Max e la
conseguente scelta di un nuovo allenatore, uno bravo a lavorare con i giovani, ma soprattutto capace di sopperire alla mancanza di esperienza e qualità con la forza delle idee!
Serve uno così!
Serve, insomma, qualcuno che sappia finalmente dare alla Juventus un gioco, ma ancor di più un’anima, un’identità precisa e riconscibile: basta esperimenti da druido, non si può più navigare a vista in balia della corrente!
Scelte consapevoli, coerenti con un disegno ragionato e studiato, stop al caos!
Non solo Thiago Motta
Di Thiago Motta si è già detto e scritto: tecnico giovane e brillante, che sa coniugare bel gioco e risultati, valorizzando al meglio il materiale umano e tecnico a propria disposizione!
Ma il Demiurgo del Miracolo Bologna non è il solo profilo al vaglio di Giuntoli… Nelle ultime ore, torna di moda un nome che era già stato accostato in passato alla Juventus, uno che a Torino conoscono e bene…
Arriva Gasp?
Il nome nuovo (nuovo per modo di dire) è quello di Giampiero Gasperini, che della Juventus è tifoso da sempre e da sempre sogna di allenarla dopo averne vestito la maglia da calciatore!
Potrebbe essere quello del tecnico atalantino il profilo ideale per il dopo Allegri, l’uomo giusto per restituire forma e colore alle ambizioni bianconere!
- Bravo a lavorare coi giovani, a plasmarli, lanciarli e valorizzarli
- Abile a dare un’identità alla squadra, cercando il risultato attraverso il gioco
- Esperto e dotato di personalità
- DNA juventino
- Potrebbe invogliare Koopmeiners ed Ederson, già obiettivo bianconeri, a seguirlo a Torino
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