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Napoli-Inter 1-1, le pagelle azzurre: Ospina croce e delizia, Mertens nella storia!
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4 anni agoon
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RedazioneNAPOLI (4-3-3)
Ospina 6.5: croce e delizia napoletana. Regala il vantaggio ai neroazzurri ma si riscatta con due parate strepitose ma, soprattutto, dando il là all’azione del pareggio che vale la finale.
Di Lorenzo 5: lo scudo di Callejon gli manca e come e, non a caso, soffre maledettamente Young. Si vede pochissimo in fase propositiva.
Maksimovic 7: in area piovono palloni in quantità ma, nonostante il gigante Lukaku, di testa le prende tutte lui. Puntuale e preciso nelle chiusure.
Koulibaly 6.5: dopo un’annata maledetta, finalmente una prestazione degna delle sue qualità. Preciso nelle chiusure, si rivedono anche i suoi anticipi.
Hysaj 5: Candreva sul suo lato, gli passa da tutte le parti ed anche con Moses non va meglio.
Elmas 5: preferito al malconcio Fabian, soffre maledettamente il passo diverso dei centrocampisti neroazzurri. (Dal 65’ Ruiz 6: un acciacco lo costringe alla panchina ma, nonostante qualche piccola sbavatura, la sua qualità torna utile per l’ultima mezz’ora.
Demme 6: il metodista tedesco se la cava su Eriksen. Purtropponon è supportato dai compagni quando dovrebbe far ripartire l’azione.
Zielinski 5.5: in palese ritardo di condizione rispetto ai dirimpettai avversari, fa quel che può ma arranca. ( Dall’85 Allan s.v.)
Politano 5.5: qualche spunto interessante ma non ha la gamba di Callejon e in fase di copertura, ne risente. (Dal 65’ Callejon 6: quando si tratta di stringere i denti, lo spagnolo non si tira indietro)
Mertens 6.5: riprende da dove aveva lasciato siglando il suo 122° gol che gli vale il primato assoluto. (Dal 74’ Milik 6: il polacco, di fatto, fa il difensore aggiunto. Guadagna un paio di falli che consentono alla squadra di respirare nel finale. )
Insigne 6.5: con la squadra in difficoltà è l’unico a provare a fare qualcosa. Propizia il gol con un assist che fa esclamare: “Finalmente non ha fatto il tiro a giro. (Dall’85’ Younes s.v.)
All. Gattuso 6.5: ancora provato dalla scomparsa della sorella, perde la partita a scacchi con Conte. Hysaj, preferito a Rui, è un danno ed a centrocampo i suoi non ne prendono una. La squadra, però, ha il suo cuore e non solo trova il pari, ma si dimostra capace di soffrire. Bene gli ingressi di Fabian e Callejon, logico quello di Allan ma forse in luogo di Milik sarebbe stato più utile Llorente.
Luca Coscia