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Idoli da calciatori e poi da allenatori
Sono tanti quelli che si sono accomodati sulla panchina della squadra nella quale avevano militato da calciatori…
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9 mesi agoon
Idoli da calciatori e poi da allenatori
Sono tanti quelli che si sono accomodati sulla panchina della squadra nella quale avevano militato da calciatori…
1) Zidane
Quando Florentino Perez esonera Rafa Benitez e lo sostituisce con l’ancora inesperto Zidane, in tanti storcono il naso e mugugnano, sicuri
che l’avventura dell’ex fantasista francese sulla panchina del Real sia destinata a durare il breve spazio di qualche mese, ma si
sbagliavano di grosso: Zizou infatti vince la Champions al primo tentativo e si ripete nelle successive sue stagioni, centrando un filotto leggendario!
Mica male per uno che doveva essere un semplice traghettatore!
2) Flick
Chiamato a sostituire l’esonerato Kovac, giusto il tempo di trovare un sostituto all’altezza, Hans-Dieter Flick ha saputo
conquistarsi la fiducia del club e la stima dello spogliatoio con umiltà e intelligenza: sotto la
sua solida guida il Bayern centra uno storico Triplete, eguagliando l’impresa già riuscita a Jupp Heynckes!
3) Guardiola
Hristo Stoichkov sostiene che con quel Barcellona pieno zeppo di fuoriclasse in ogni zona del campo, Guardiola non potesse non
vincere, ma Pep ha fatto molto di più: ha rivoluzionato il calcio moderno, segnando un’era e ispirando le generazioni future col suo spettacolare Tiki Taka!
4) Di Matteo
Prima di Zinedine Zidane, un altro giovane tecnico alle prime armi era riuscito nell’impresa di subentrare in panchina a stagione in corso e vincere la Champions:
stiamo parlando di Roberto Di Matteo, che nel marzo 2012 sostituisce Villas Boas alla guida del Chelsea e trascina incredibilmente i Blues ad un inatteso trionfo continentale!
5) Inzaghi
Comincia da traghettatore anche l’avventura di Simone Inzaghi sulla panchina della Lazio:
il fratello di Super Pippo subentra all’esonerato Pioli nell’aprile 2016 e guida la squadra fino al termine della stagione…
Lotito sceglie Bielsa per il nuovo corso, ma l’argentino si conferma Loco e sparisce nel nulla prima di sbarcare nella Capitale…
Tocca di nuovo a Inzaghino sedersi sulla panchina biancoceleste, una chance che il giovane allenatore saprà meritarsi coi risultati:
1 Coppa Italia, 2 Supercoppe ed un quarto posto che vale il ritorno in Champions League!