Fino alla fine
Allegri furioso: “Io sono allenatore e voi giornalisti. Non vi giudico…”
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8 mesi agoon
L’allenatore della Juve Allegri si presenta ai microfoni di Sky piuttosto teso, e basta una domanda scomoda a farlo… scattare: “Io faccio l’allenatore e non giudico il lavoro dei giornalisti. E così dovreste fare voi: non dovete capire, ma solo fare domande”. La situazione sembra avviarsi verso un crescendo sempre meno cordiale (“Lei sa come si fa l’allenatore? Io non so come si fa il giornalista”; “Mi faccia una domanda più intelligente, le risponderò”; “Poi c’è chi capisce e chi no”), prima di essere ricondotta sui binari di una disamina calcistica: “Oggi per noi è un punto di partenza per le prossime gare. Sono soddisfatto della ripresa contro il Genoa: abbiamo dimostrato carattere, la squadra non è uscita dalla partita nemeno nei momenti di difficoltà. Se sono preoccupato? No, per la Champions ci mancano 11 punti e abbiamo 9 partite per conquistarli”.
“Nel primo tempo c’era un po’ nervosismo, dovuto all’importanza della partita con l’obbligo di vincere. Siamo stati troppo bloccati. La squadra ha fatto un bel secondo tempo: abbiamo avuto diverse situazioni favorevoli, c’è stato qualche errore di passaggio ma non abbiamo concesso tiri in porta. Io credo che sia una prestazione di cui dobbiamo prendere il positivo per poter ripartire dopo la sosta. Perché comunque questo momento è difficile, però la prestazione come atteggiamento difensivo e squadra è stata migliore delle ultime
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