Semper fidelis

Semper fidelis

Oggi le bandiere non esistono più e si guarda con nostalgia ai tempi in cui i campioni decidevano di legarsi a vita ad un club…

Dove sono finiti oggi quelli che hanno dedicato la loro intera carriera alla squadra che hanno amato, tatuandosi quei colori sulla pelle…

Le lacrime di Vinicius

1) Baresi

Soprannominato da giovane Piscinin e, in seguito Kaiser Franz in onore di Beckenbauer, è considerato uno dei più grandi calciatori italiani della storia e tra i migliori liberi di tutti i tempi.

Nel corso della sua carriera professionistica ha sempre militato nel Milan, squadra nella quale giocò per venti stagioni (quindici da capitano) dal 1977 al 1997, vincendo tutto! 

2) Scirea

Capitano e gentiluomo: Gaetano Scirea è stato un simbolo della Juventus per quasi quindici anni, tra le stelle più scintillanti del firmamento bianconero!

Con la maglia della Vecchia Signora ha vinto tutto, affermandosi come uno tra i migliori liberi della storia del calcio con Beckenbauer e Baresi. 

3) Facchetti 

Una vita in nerazzurro per Giacinto Facchetti, che, dopo 18 stagioni, 634 presenze e 75 reti con la maglia dell’Inter, ne divenne Presidente dal gennaio 2004 al 4 settembre 2006, giorno della sua prematura scomparsa.

Così nacque il Foggia dei Miracoli

4) Totti

Quando Carletto Mazzone lo lancia in Prima Squadra a diciassette anni tutti si accorgono subito che Francesco Totti è un predestinato:

ci mette poco a conquistare il popolo giallorosso, che lo elegge ottavo Re di Roma per acclamazione!

Per amore della Magica, Er Pupone ha respinto le lusinghe di Real Madrid e Manchester Utd, rinunciando a soldi e trofei!

5) Antognoni 

La maglia viola per Giancarlo Antognoni è una seconda pelle: con il 10 sulle spalle è entrato di diritto nella storia della Fiorentina, divenendone un simbolo!

Centrocampista eclettico, dotato di estro e tecnica sopraffina, era in grado di calciare indifferentemente con entrambi i piedi e di ispirare i compagni con assist geniali!