Cos’ha fatto vedere Leao in 200 presenze?

Dopo quasi 5 stagioni al Milan, Rafael Leao raggiunge le 200 presenze con la maglia del Milan in tutte le competizioni. Cosa ha dimostrato?

Un inizio difficile

Le prime due annate sono state sostanzialmente di ambientamento. Le straordinarie qualità tecniche e fisiche erano facilmente intuibili, ma non trovava continuità. Chiuso da un ottimo Rebic, il portoghese era per lo più un comprimario, un jolly offensivo che entrava nella ripresa come centravanti o come esterno, difficilmente partiva dall’inizio. Infatti, non superò mai i 6 gol in campionato.

Lo scudetto del 2022 e la consacrazione

La svolta arriva nella stagione 2021-22. Colpito dalla sua forma durante la preparazione estiva, Pioli lo mette titolare e, di fatto, non lo toglie più. Leao è l’artefice principale del Milan scudettato. Doppia cifra di gol e assist e premio come miglior giocatore del torneo. Da quel punto in poi non è più una sorpresa. Sono 3 anni che Leao è il miglior giocatore del Milan. Il punto di riferimento per tutti i compagni. Tutti hanno la consapevolezza che possa crescere ancora.

Il rinnovo e clausola

Al termine della scorsa stagione arriva il tanto agognato rinnovo che alza notevolmente lo status del portoghese. Sul suo contratto viene inserita anche una clausola rescissoria da 175 milioni di euro. Una cifra monstre che dimostra quanto il Milan lo valuta sul mercato. Lo ha confermato l’AD Furlani pochi giorni fa, se qualcuno lo vuole, deve convincerlo ad andarsene e presentarsi con un’offerta senza senso.

I numeri del portoghese al Milan:
200 presenze 54 gol
48 assist
1 scudetto
Dove può arrivare Rafa?