Gasp ha scelto Musso: ecco perché…

Gasperini ha scelto il portiere titolare domani sera ad Anfield (“Musso, perché è sempre stato un professionista esemplare e in Europa League ha sempre giocato lui”), ma non ancora a quale delle tre competizioni per cui l’Atalanta è ancora in corsa dare priorità. “Non facciamo scelte – dice nella pancia del tempio del Liverpool, prossimo avversario d’Europa -. Giochiamo un quarto di finale in Europa e cercheremo di farlo al meglio, poi lunedì penseremo al campionato e in seguito alla Coppa Italia. Ma cercheremo di onorarle tutte”.

La prima che l’Atalanta deve cercare di onorare è l’Europa League. “Questa è una competizione diversa rispetto a campionato e Coppa Italia – chiarisce Gasperini, provando a mettersi alle spalle le ultime due sconfitte con Cagliari e Fiorentina -. Giochiamo un turno chiaramente molto difficile, contro i favoriti della competizione e i primi in classifica in Premier League. Li affrontiamo in questo stadio e stavolta c’è il pubblico: sarà una grandissima esperienza che ci siamo conquistati”. Ad Anfield senza pubblico l’Atalanta ha già vinto, nel 2020-21 in Champions, ma la presenza dei tifosi renderà tutto diverso e Gasp è il primo a dirlo. “Il calcio è per il pubblico, che di per sé è uno spettacolo e forse anche il più bello, soprattutto quando la gente canta e incita la propria squadra. Era drammatico giocare in stadi vuoti, come purtroppo è successo per oltre un anno e in un periodo per noi molto positivo. Siamo stati senza pubblico a Madrid contro il Real, ad Amsterdam, a Manchester. È una fortuna che il pubblico sia tornato: penso che il successo più grande per l’Atalanta sia quello di giocare in stadi come questo e stavolta trovarci il pubblico”.