Pazza Inter
Inter, come giudicare Inzaghi?
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7 mesi agoon
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Luca BoateLe parole di Cassano
“Per me gli vanno dati i demeriti perché non ha vinto uno Scudetto, ma ne ha persi altri due contro due squadre di gran lunga inferiori. Stranamente viene fatto passare come un allenatore stratosferico, invece per me ha delle colpe”.
Queste sono le parole di Antonio Cassano che, come sempre, hanno lasciato molto discutere, ma allo stesso tempo aprono uno spunto di riflessione sulla figura di Simone Inzaghi. In effetti, su una parte l’ex attaccante di Roma, Inter e Milan può avere ragione. Nel senso che per tutti i 3 anni nerazzurri, Simone Inzaghi ha sempre avuto l’obiettivo di vincere lo scudetto ed è riuscito a portarlo a casa solo in questa stagione.
Il discorso però si ferma ai soli risultati, un modo di pensare che va un po’ in contraddizione con le idee che solitamente professa Cassano. Se andiamo ad analizzare le varie annata si può notare come nella prima stagione l’Inter abbia offerto a tratti un calcio spettacolare e sia rimasta in corsa per il titolo fino all’ultima giornata, senza contare che i nerazzurri hanno raggiunto gli ottavi di finale per la prima volta dopo un decennio.
Lo scudetto perso col Milan
Il rendimento in Serie A nella seconda stagione è stato indubbiamente insufficiente con addirittura 13 sconfitte e un distacco dal primo posto abissale. Tuttavia, il percorso europeo che ha portato l’Inter a giocarsi la finale di Champions League contro il Manchester City, ha decisamente rivalutato la stagione 2022-23, consegnando ad Inzaghi un meritato rinnovo. In questa stagione è finalmente arrivato lo scudetto, ma se è vero che l’Inter è probabilmente la più forte, non è scontato vincere con 5 giornate d’anticipo con quasi 20 punti sulla seconda.
La consacrazione
In conclusione, Simone Inzaghi ha portato in 3 anni la bellezza di 6 trofei ed è riuscito a dare una credibilità europea all’Inter che non aveva da tempo. Lo scudetto era chiaramente un obiettivo che andava perseguito, ma considerare normale il lavoro di questa stagione sarebbe totalmente ingeneroso. Se è mancato qualcosa negli anni precedenti, di certo il tecnico ha recuperato con gli interessi e merita tutti gli elogi che gli vengono fatti.