Diavolo in me
Milan, ti serve un altro Kjaer
Il Milan saluta Kjaer, ma ora serve un difensore d’esperienza
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6 mesi agoon
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Luca BoateAttraverso un’intervista al canale ufficiale del Milan, Simon Kjaer ha annunciato l’addio al Milan dopo 4 stagioni e mezzo. Era arrivato abbastanza in sordina nel gennaio 2020, ma fin da subito è stato uno dei protagonisti della rinascita rossonera. Grandi prestazioni sul campo, grandissimo leader dello spogliatoio. Col passare degli anni i problemi fisici non gli hanno permesso di giocare con continuità, ma è sempre riuscito a dare un contributo emotivo al gruppo.
Quanto servirebbe al Milan un altro Kjaer oggi?! Non parlo ovviamente dell’ultimo Kjaer, ma di quello che ha preso in mano la difesa del Milan nel 2020. I problemi difensivi di questa stagione sono in gran parte dovuti alla mancanza di qualcuno che sia in grado di guidare bene la difesa. Sia a livello tecnico, sia a livello caratteriale.
Il Milan sul mercato, oltre a prendere il sostituto di Giroud, deve prendere il sostituto di Kjaer. E non intendo uno che possa stare nella rosa e fare la riserva. E’ necessario trovare un titolare, magari anche d’esperienza, anche a costo di vendere uno dei titolari. Io penso che i vari Tomori, Kalulu e Thiaw abbiano bisogno di qualcuno che gli permetta di fare il salto di qualità. Un po’ quello che nel Napoli fece Raul Albiol con Koulibaly.
I dirigenti del Milan si sono dimostrati ottimi nello scovare dei talenti giovani, ma dovranno esserlo anche capire se ci sono dei giocatori d’esperienza, magari a low budget, che abbiano ancora qualcosa da dare. In tal senso bisognerebbe prendere esempio dal lavoro dei cugini. Un calciatore come può essere Acerbi nell’Inter farebbe proprio al caso del Milan. Tra gli svincolati c’è Thiago Silva, ma credo che a 40 anni abbia deciso di chiudere con il calcio europeo.