Esclusiva, Fausto Pizzi: “Il più forte con cui ho giocato? Matthaus”

Davide Sacchetti ha intervistato in esclusiva Fausto Pizzi. L’ex calciatore di Inter e Parma ha fatto una panoramica sulle squadre del nostro campionato.

Cosa ne pensi del mercato dell’Inter?
È stato un mercato che ha cercato di dare continuità a un gruppo vincente cercando di ampliare il numero di titolari della rosa.

Come lo vedi il passaggio di Retegui dal Genoa all’Atalanta?
L’Atalanta ha dato dimostrazione di essere una società solida con principi. Quando si è presentato un problema serio come quello di Scamacca ha subito trovato un alternativa solida.

Il Genoa può fare un percorso per arrivare in Europa?
Io prevedo, ma spero di sbagliarmi, che il Genoa in questa stagione lotti più per la salvezza che per la zona europea. Il mister Gilardino ha fatto un grande lavoro valorizzando molto i giovani.

Conte al Napoli può dare subito la scossa per vincere il campionato o ancora è molto indietro?
Lui ovviamente ha messo un pochettino le mani avanti, ma io credo che la rosa del Napoli sia di altissimo livello. Il Napoli deve ancora risolvere il problema Oshimen.

Come vede l’Udinese in questa stagione?
Un grosso punto di domanda. Dopo una stagione così sofferta con la salvezza arrivata all’ultima giornata si sono presi un grosso rischio con un allenatore straniero, spero di sbagliarmi perché Udine è una piazza dove mi sono trovato molto bene.

Lukaku ancora oggi a preparazione iniziata potrebbe essere l’uomo giusto per Conte?
Di sicuro è un giocatore con una struttura pesantissima e deve lavorare duramente e con la squadra. Lui non ha fatto nemmeno una partita in questa estate. Deve avere 5/6 partite nelle gambe per essere utile alla squadra, quindi più tardi arriva più tempo ci vorrà per entrare nei meccanismi della squadra e non so se il Napoli può permettersi di aspettare tutto questo tempo.

Il Parma può ritornare a fare un progetto in A a lungo termine?
Me lo auguro perché io vivo qui e seguo molto spesso la squadra quando gioca in casa. Hanno molti giovani interessanti, però la serie A è un’altra cosa, spero che la società sia lungimirante per prendere gente di esperienza che aiuti anche i giovani.

Il giocatore più forte con cui hai giocato nella tua carriera?
Lothar Matthäus
Branca
Andreas Brehme