Genoa – Juventus 0-3, le pagelle bianconere

Genoa – Juventus 0-3, le pagelle bianconere

di Giuseppe Petruzzini

Perin 6: Pochi interventi, ma giustifica la presenza con una parata spettacolare in volo d’angelo sul tiro ravvicinato di Pinamonti nel finale. Una certezza quando viene chiamato in causa.

Danilo 5: In difficoltà da terzino nel primo tempo, migliora quando viene spostato centrale nella ripresa. La sua 200esima partita con la Juventus non brilla, ma rimane un leader in difesa.

Kalulu 6.5: Duttilità impressionante: gioca prima da centrale, poi da terzino, e ritorna centrale. Sempre attento e aggressivo, copre tutte le zone del campo. Dal 73′ Savona 6: Entra con concentrazione, fa il suo senza sbavature.

Bremer 8: Dominante. Annulla Pinamonti per tutta la gara, non concedendogli spazio. Sempre preciso e roccioso nei duelli. Prestazione perfetta.

Rouhi 6: Esordio da titolare in Serie A. Mostra grande voglia e si rende utile in entrambe le fasi. Dalla sua sponda nasce il rigore trasformato da Vlahovic. Dal 73′ Cambiaso 6: Gioca pochi minuti ma entra subito in partita con la giusta mentalità.

McKennie 6: Lavoro silenzioso ma efficace. Aggiunge sostanza a centrocampo e non permette al Genoa di trovare spazi. Dal 61′ Douglas Luiz 6.5: Mostra classe con il pallone tra i piedi. Deve ancora trovare la migliore condizione, ma già si vedono le potenzialità.

Fagioli 6: Preciso e creativo in regia. Sostituisce bene Locatelli, confermando la sua crescita e personalità in mezzo al campo.

Nico Gonzalez 6: Tra i più pericolosi nel primo tempo, cerca spesso il tiro con il suo sinistro. Propizia il rigore con un cross per Rouhi. Dal 61′ Conceicao 7: Entra con energia e trova il gol che chiude la partita.

Koopmeiners 6.5: Visione di gioco eccezionale, il filtrante che libera Vlahovic per il secondo gol è da applausi. Solo una traversa gli nega la gioia personale.

Yildiz 6: Alterna momenti di brillantezza a fasi di difficoltà. Cresce nella ripresa con buoni movimenti tra le linee. Dal 73′ Thuram 6.5: Vicino al gol con un colpo di testa, entra con la giusta intensità.

Vlahovic 7.5: Finalmente torna al gol dopo diverse partite, trasformando con freddezza il rigore. Aumenta il bottino personale con una doppietta che spegne le critiche.

All. Thiago Motta 7: Imposta bene la partita, gestisce i cambi con intelligenza e porta a casa una vittoria convincente.