Perché Frendrup solo ammonito e Bartesaghi espulso?

Di Beppe Petruzzini

L’inizio del campionato di Serie A 2024-25 ha riacceso le polemiche sul tema degli episodi arbitrali, con decisioni contestate che hanno suscitato un acceso dibattito sulla coerenza e sull’efficacia del VAR. Le prime settimane di gioco hanno già visto situazioni che hanno lasciato molti a chiedersi se le regole siano applicate in modo uniforme.

Milan-Lecce

Uno degli episodi più controversi si è verificato nella partita tra Milan e Lecce, dove il difensore Davide Bartesaghi è stato espulso per un intervento che ha diviso le opinioni. Mentre alcuni esperti e tifosi ritenevano giusta la sanzione del cartellino rosso, l’ex arbitro Luca Marelli ha sostenuto che un’ammonizione sarebbe stata più adeguata, sottolineando come il contatto fosse imprudente, ma non violento. Questo scambio di opinioni ha messo in evidenza una confusione crescente sulla linea di demarcazione tra i vari livelli di sanzione.

Genoa-Juventus

A complicare la situazione, è arrivato il confronto con un altro episodio simile avvenuto durante la partita Genoa-Juventus, dove Frendrup ha ricevuto solo un’ammonizione per un intervento che molti hanno considerato analogo a quello di Bartesaghi. Questa apparente disparità di trattamento ha alimentato un’ondata di critiche verso la gestione arbitrale, minando la fiducia nel sistema e sollevando interrogativi sull’affidabilità del VAR.

Le polemiche non si limitano a singoli episodi; stanno mettendo in discussione l’intero processo decisionale degli arbitri. La mancanza di uniformità nelle sanzioni ha generato frustrazione tra tifosi, allenatori e giocatori, alimentando il dubbio se il VAR stia realmente contribuendo a un gioco più giusto o se stia, al contrario, introducendo confusione e incertezze.

In un campionato così competitivo come la Serie A, dove ogni punto è cruciale, la coerenza nelle decisioni arbitrali è fondamentale per mantenere l’integrità del gioco. Con l’andare della stagione, sarà interessante vedere se le autorità calcistiche prenderanno misure concrete per affrontare queste problematiche e ristabilire la fiducia nel sistema arbitrale. I prossimi incontri si preannunciano intensi, non solo sul campo, ma anche nei dibattiti mediatici e tra i tifosi, in un clima di attesa per decisioni che possano finalmente garantire maggiore chiarezza e giustizia nel gioco.