Davide Sacchetti ha intervistato in esclusiva Emil Hallfredsson, ex centrocampista islandese, tra le altre, di Udinese, Frosinone e Verona.
Come vede il Verona in questa stagione?
Il Verona fino ad ora bene. Ogni anno è una lotta per loro, per me hanno iniziato bene. Comunque è una squadra nuova con giocatori appena arrivati.
Secondo lei avrà una salvezza tranquilla?
Salvezza tranquilla assolutamente no, ogni partita devono lottare. La salvezza è sempre difficile da ottenere, ma ce la possono fare.
Chi sono i leader del Verona?
Per me quest’anno il leader del Verona è Duda, che è il terzo anno che è li, ma l’altro leader, sia nello spogliatoio che a livello tecnico, è Lazovic.
L’Udinese le sta piacendo come sta giocando?
Possono essere contenti di come hanno iniziato questa annata rispetto alle altre.
Con chi ha legato di più a Udine nei suoi anni?
Un po’ tutti, tanto e poco. Quello che sento di più è Perica.
Si aspettava una partenza così brutta del Frosinone? Come se lo spiega?
A Frosinone secondo me non era in preventivo, però nel calcio può succedere di tutto. Siamo ancora all’inizio e ci sono tutti i presupposti per invertire questo brutto trend.
Dove arriverà Secondo lei il Frosinone a fine stagione?
Non lo so, magari potrà lottare per le zone playoff, che è l’obbiettivo principale della società, ma devono iniziare a vincere le partite.
Quali sono l’attaccante e il centrocampista più forti con cui ha giocato?
Attaccante: Luca Toni
Centrocampista: Jorginho
