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Juric: il futuro passa dall’Europa?

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Davide Giordana 

Juric: il futuro passa dall’Europa?

La Roma, in questa stagione, non decolla e la sconfitta contro l’Inter rischia di fare precipitare la situazione.

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Le voci su un esonero di Ivan Juric nella Capitale si sono intensificate nelle ultime ore e qualcuno parla, addirittura, di un clamoroso ritorno in panchina di Daniele De Rossi.

Scopriamo cosa c’è di vero.

ESONERO IN VISTA PER JURIC?

Al momento non esiste un rischio esonero, almeno questa è l’attuale posizione della società giallorossa.

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C’è un aspetto da sottolineare: le prossime sfide contro Dinamo Kiev e Fiorentina potrebbe risultare decisive per la panchina dell’ex tecnico granata.

Se la Roma non dovesse fare punti, infatti, le cose potrebbero rapidamente cambiare, con un nuovo scossone in panchina che non sarebbe da escludere.

RITORNO DI DE ROSSI?

Le voci dalla Capitale parlano, in caso di esonero di Juric, di un ritorno di Daniele De Rossi.

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L’ex allenatore giallorosso, infatti, è ancora sotto contratto con la Roma fino al 30 giugno 2027 a circa 3 milioni netti a stagione: ma, allo stesso tempo, De Rossi aveva escluso un suo ritorno nel giorno dell’addio. Posizione che potrebbe cambiare anche perché a Trigoria non ritroverebbe Lina Souloukou, dirigente mai troppo amata dallo stesso.

LO SPOGLIATOIO 

E poi c’è la posizione dello spogliatoio, che oggi segue Juric ma che di certo non si opporrebbe al ritorno di Daniele De Rossi.

L’esonero, avvenuto improvvisamente, aveva portato alla contrarietà dei senatori: primo tra tutti il capitano Lorenzo Pellegrini, col quale De Rossi aveva stretto un grande rapporto.

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Ad oggi ogni scenario rimane aperto, compreso quello di un terzo tecnico che traghetti la Roma da qui al termine della stagione. 

Intanto Daniele De Rossi cambia agente: l’ex tecnico giallorosso abbandona ufficialmente lo storico procuratore Alessandro Lucci per entrare nella scuderia di Fali Ramadani.

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