La situazione di Inter, Atalanta, Juventus e Milan: tra vittorie e interrogativi

La situazione di Inter, Atalanta, Juventus e Milan: tra vittorie e interrogativi

di Giuseppe Petruzzini

Sorride alla fine l’Inter, ma con fatica. Dopo una gara altalenante, con emozioni e tensioni che hanno tenuto tutti col fiato sospeso, la squadra di Simone Inzaghi è riuscita a portare a casa la vittoria contro lo Young Boys. L’Inter, che ha mancato un rigore con Arnautovic e rischiato di finire sotto, ha trovato il gol decisivo ancora una volta con Marcus Thuram, entrato dalla panchina insieme a Dimarco, autore dell’assist. La squadra non ha ancora raggiunto l’equilibrio della passata stagione, complici le assenze e gli infortuni che stanno limitando le scelte di Inzaghi.

Atalanta: la maledizione in casa europea continua

L’Atalanta continua a stupire in Europa, ma non riesce a fare bottino pieno. Il pareggio contro il Celtic, unito a quello precedente contro l’Arsenal, lascia l’amaro in bocca, soprattutto per le tante occasioni sprecate. La squadra di Gasperini non ha ancora subito gol in questa Champions League, ma manca quel guizzo decisivo per ottenere i tre punti in casa. Retegui, protagonista in campionato, non ha ancora trovato la via della rete nella competizione europea, pur avendo avuto diverse opportunità. La “maledizione” casalinga continua, ma la crescita dei bergamaschi in Europa è innegabile e l’ottimismo per il futuro rimane alto.

Juventus: tra infortuni e mercato, gennaio decisivo

La Juventus, reduce da una prestazione poco convincente contro lo Stoccarda, è già proiettata al mercato di gennaio. L’infortunio di Bremer ha evidenziato la necessità di intervenire in difesa, e le dichiarazioni di Giuntoli prima del match hanno lasciato intendere che un rinforzo arriverà. Se per la retroguardia l’urgenza è chiara, più nebulosa è la situazione in attacco. Con Milik ancora out per infortunio e i tempi di recupero che si sono allungati, la Juventus si trova in una condizione di perenne emergenza, soprattutto quando Thiago Motta deve sostituire Vlahovic. Senza una vera alternativa in attacco, la squadra rischia di compromettere la stagione, e la società dovrà decidere se intervenire anche per un nuovo centravanti.

Milan: vittoria senza Leao, ma con nuovi protagonisti

La vittoria del Milan ha acceso molte riflessioni nell’ambiente rossonero. Decisiva è stata la mossa di Fonseca, che a mezz’ora dalla fine ha tolto Leao dal campo, sostituendolo con Okafor. Una scelta rischiosa, visto che il portoghese non stava giocando male, ma non aveva nemmeno brillato. Alla fine, proprio Okafor ha risolto la partita, replicando una giocata che lo stesso Leao aveva tentato più volte senza successo. Il gol di Chuckwueze dall’altra parte ha confermato che la qualità della squadra va oltre i singoli. La scelta coraggiosa di Fonseca ha pagato, e il tecnico portoghese ha dimostrato che, oltre al talento, serve un atteggiamento diverso per vincere le partite.

In definitiva, Inter, Milan, Juventus e Atalanta stanno vivendo situazioni contrastanti. Mentre l’Inter e il Milan trovano la vittoria pur non essendo ancora al massimo della forma, Juventus e Atalanta devono fare i conti con infortuni, sfortuna e la necessità di rinforzi per restare competitive a livello nazionale ed europeo.