Fino alla fine
Juventus, Yildiz e la 10. L’intervista del giovane talento alla FIFA
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4 settimane agoon
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RedazioneJuventus, Yildiz e la 10. L’intervista del giovane talento alla FIFA
di Giuseppe Petruzzini
Kenan Yildiz, giovane attaccante della Juventus e promessa del calcio europeo, ha raccontato le sue emozioni in un’intervista al sito della FIFA, svelando il significato del suo primo gol con la Nazionale e la responsabilità di indossare la maglia numero 10 alla Juventus, un numero leggendario che ha accompagnato grandi campioni come Del Piero e Platini.
Emozioni indescrivibili per il primo gol in Nazionale
Yildiz ha descritto con entusiasmo l’esperienza del suo primo gol in Nazionale, sottolineando quanto abbia significato per lui segnare in una partita speciale, tra le squadre dei due Paesi che lo hanno formato calcisticamente:
“Penso che tutti potessero vedere le mie emozioni quando ho segnato. Non immaginavo che qualcosa del genere potesse accadere, specialmente in una partita tra i due paesi in cui ho giocato a calcio per tutta la vita. Era incredibile sentire la folla dopo il mio gol… Sembrava che l’intero stadio fosse con i tifosi turchi!”
Con la sua famiglia che lo seguiva con orgoglio, Yildiz ha sottolineato come il supporto dei genitori sia stato fondamentale nel suo percorso:“Mio padre era lì, il che significava molto per me. Mia madre non ce l’ha fatta perché doveva stare con il nostro cane a casa, ma guardava la partita in TV. Sono certo che entrambi erano molto orgogliosi di me”.
I primi passi con il calcio grazie al padre
Riguardo alle sue radici e alla passione per il calcio, Yildiz ha parlato dell’influenza di suo padre, che fin dai primi anni lo ha supportato e incoraggiato a migliorarsi sul campo:
“Quando avevo tre anni, mio padre ha iniziato a portarmi al campo, imparando lui stesso da video su YouTube e condividendo con me tutto quello che poteva. Mi ha fatto allenare con giocatori più grandi e questo mi ha preparato per il livello successivo”.
La “10” della Juventus e il confronto con Del Piero
Uno dei momenti più emozionanti della carriera di Yildiz è stato il confronto con Alessandro Del Piero, una leggenda juventina a cui ha “strappato” il record di marcatore più giovane in Champions League per il club. Dopo quel gol, Del Piero lo ha intervistato, facendogli sentire tutto il peso e l’orgoglio di indossare la maglia numero 10:
“L’intervista con Del Piero dopo quel gol? Ero davvero nervoso, anche perché dovevo parlare in italiano. Del Piero è una persona fantastica e mi ha mandato anche dei messaggi. Avere la maglia numero 10 della Juventus è un onore incredibile, ma ha due facce: ti dà fiducia e orgoglio, ma devi anche dimostrare qualcosa a chi ti ha dato questo privilegio”.
Il futuro di Yildiz: talento e responsabilità
Con una carriera ancora agli inizi ma un talento cristallino, Kenan Yildiz sembra destinato a lasciare il segno sia in Nazionale sia alla Juventus. La maglia numero 10 rappresenta un simbolo e una responsabilità, e Yildiz sembra già pronto a raccogliere la sfida: per lui, la storia della Juventus è una grande fonte di ispirazione, e l’affetto dei suoi tifosi lo motiva a dare il massimo in ogni partita.
Il giovane talento ha ancora molto da dimostrare, ma con l’appoggio dei suoi genitori, il sostegno di figure ispiratrici come Del Piero e la consapevolezza della propria strada, Yildiz sembra ben saldo nel suo percorso verso il successo.
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