Connect with us

Tutte le notizie

Il Barcellona travolge il Real Madrid: 4-0 al Bernabéu!

Published

on

Il Barcellona travolge il Real Madrid: 4-0 al Bernabéu!

di Giuseppe Petruzzini

Un Clasico da incorniciare per il Barcellona, che ha annientato il Real Madrid in casa propria con un netto 4-0. I blaugrana hanno dominato, imponendosi con una prestazione stellare che ha lasciato i blancos senza risposte. La partita è stata decisa nella ripresa, quando il Barcellona ha segnato quattro gol, due dei quali in appena due minuti, infliggendo una sconfitta pesantissima ai rivali storici.

Advertisement

La cronaca del match

Il match, iniziato con un primo tempo equilibrato, ha visto un Real Madrid attivo nei primi 45 minuti, spingendo e creando occasioni ma senza trovare la via del gol. Tuttavia, nella ripresa, il Barcellona è esploso: al 53′ e al 55′, Lewandowski ha firmato una doppietta letale, spezzando l’equilibrio della gara e gelando il pubblico del Bernabéu. Da quel momento, il Real Madrid è apparso in balia dell’offensiva blaugrana. Al 77′, il giovane talento Lamine Yamal ha aggiunto il terzo gol con un destro potente sotto la traversa, siglando una perla che ha consolidato il dominio del Barça. Poco dopo, all’84′, è stato Raphinha a chiudere i conti con un morbido cucchiaio, arrotondando il risultato sul 4-0.

Ancelotti: “Solo 30 minuti da dimenticare”

A fine partita, Carlo Ancelotti ha commentato la sconfitta cercando di mantenere la calma, pur riconoscendo l’amarezza per il pesante passivo: “È stato un match equilibrato, almeno fino al primo gol. Abbiamo avuto diverse occasioni nel primo tempo, ma siamo mancati nella finalizzazione. Quando il Barcellona ha segnato due gol in rapida successione, ha spezzato le nostre energie e ci siamo sbilanciati, concedendo loro troppe occasioni in contropiede”.
Ancelotti ha elogiato i suoi per la prestazione nella prima parte della gara, sottolineando come solo gli ultimi 30 minuti siano stati negativi: “Non dobbiamo buttare via tutto, perché per 60 minuti abbiamo giocato bene. La stagione è lunga e possiamo recuperare lo svantaggio”.
Non sono mancati momenti di tensione, con uno screzio a fine partita tra le panchine delle due squadre. Ancelotti ha chiarito la situazione, spiegando che l’episodio non ha coinvolto direttamente l’allenatore del Barcellona, Flick, bensì un suo assistente: “Non si è comportato da gentiluomo, gliel’ho detto e Flick ha accettato la spiegazione”.

Advertisement

Yamal da record: il più giovane a segnare in un Clasico

A impreziosire la serata per i blaugrana è stato anche il gol del giovane Lamine Yamal. Con la rete segnata a 17 anni e 106 giorni, Yamal è diventato il più giovane marcatore nella storia del Clasico. Solo un anno prima, il 28 ottobre 2023, Yamal aveva stabilito il record di più giovane esordiente in una sfida tra Real Madrid e Barcellona, a 16 anni e 107 giorni. La stella catalana continua quindi a scrivere record, dimostrando di essere una delle promesse più brillanti del calcio europeo.

Advertisement
Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *