Tutte le notizie
Salisburgo-Napoli 2-3, pagelle azzurre: Meret le prende quasi tutte, Mertens come Diego. E Insigne…

Published
5 anni agoon
By
Redazione
SALISBURGO-NAPOLI 2-3
Le pagelle di Luca Coscia
Napoli (4-4-2)
Meret 8: indossa ancora una volta il mantello di Superman con tre parate nel primo tempo a dir poco strepitose. Incolpevole sui gol.
Malcuit 5.5: bene in fase di spinta ma un disastro in fase difensiva. L’assist per l’1-2 gli fa guadagnare mezzo voto.
Koulibaly 6.5: avrebbe meritato mezzo voto in più se non fosse stato per la macchia sul gol del 2-2 quando salta a vuoto. Per il resto giganteggia come sempre.
Luperto 6: gettato nella mischia all’ultimo minuto, soffre come era prevedibile ma riesce a cavarsela.
Di Lorenzo 6: ancora una volta a sinistra, rende molto meno rispetto al suo abituale standard ma fa la sua figura.
Callejon 7: una genialata l’assist a Mertens sul primo gol. Il ritmo alto del Salisburgo lo costringe a correre a perdifiato, lui però non demorde, mettendo in campo la sua solita grinta. Esce stremato. (Dall’80’ Elmas 6: gettato nel finale nella mischia per contenere il Salisburgo. Ottimo impatto nel finale.)
Allan 7: il ritmo alto avversario gli fa tornare l’adrenalina. Indemoniato nella lotta in mezzo al campo, partecipa all’azione del 2-1.
Ruiz 7: primo tempo un po’ in sordina, poi passa a sinistra e sale in cattedra. Tantissimi palloni giocati alla perfezione.
Zielinski 6.5: anche lui, come Fabian, beneficia del cambio di ruolo. Evanescente nel primo tempo, ottimo nella ripresa.
Mertens 9: due gol, uno più bello dell’altro ed un assist di furbizia, spiegherebbero da soli il voto. Ma nella serata in cui fa 116 gol, superando Maradona, il belga è un’autentica spina per il Toro rosso. (Dal 76’ Llorente 6: entra, soprattutto, per far respirare la difesa e, possibilmente, non far schiacciare la squadra. Svolge il compito in maniera diligente.)
Lozano 5: primo quarto d’ora incoraggiante, poi scompare di nuovo. Orama è un caso. (Dal 65’ Insigne 7: finalmente torna Lorenzinho. Un gol e tante belle giocate: il capitano è tornato).
All. Ancelotti 7: si mostra Re di Coppa. Con la difesa in emergenza chiaro che la squadra deve concedere qualcosa ma la squadra quando attacca fa veramente male. Sceglie l’attacco leggero per sfruttare le ripartenze. Corregge in corsa invertendo Zielinski e Ruiz e togliendo Lozano evanescente. La qualificazione è ad un passo grazie a lui.