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Che lavoro faceva Orsato prima di diventare arbitro?
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18 ore agoon
Eletto miglior arbitro del mondo nel 2020, è il secondo per numero di partite dirette in Serie A, ma che lavoro faceva Daniele Orsato prima di diventare quello che tutti oggi conosciamo?
“Facevo l’elettricista, poi la finale di Champions”
In una lunga intervista concessa ai microfoni del Corriere del Veneto, il fischietto di Schio si è messo a nudo come mai prima d’ora, partendo dalla sua vita fuori dal rettangolo verde:
Da ragazzino avevo la curiosità di sapere perché si accendeva la luce e il mio obiettivo era di diventare elettricista. Ho studiato al centro di formazione professionale di Trissino e poi ho trovato lavoro. Il primo giorno indossai la tuta blu e in mano avevo la cassetta degli attrezzi, uscii di casa e aspettai lungo la strada i colleghi che mi dovevano passare a prendere. Su quella strada, mentre aspettavo, pensai che il mio sogno lo avevo raggiunto.
Oltre al lavoro, la passione per l’arbitraggio, che nel giro di qualche anno lo ha portato prima ad arbitrare in serie A, poi a diventare internazionale. Fino al sogno di qualunque fischietto: dirigere una finale di Champions. Ecco come è andata:
Mi stavo allenando, quando mi arriva una videochiamata da Rossetti, designatore Uefa. Mi fa una domanda: Sei pronto per fare un’altra partita? Ma in quel periodo l’unica partita da giocare era la finale di Champions tra PSG e Bayern. Sono tornato a casa, mi sono seduto sul letto e ho pianto.
Chi l’ha detto che gli arbitri non hanno emozioni?