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Inter: ufficiale il rinnovo di Bisseck
Il rapporto tra Yann Bisseck e l’Inter procede spedito: il club nerazzurro ha ufficializzato il rinnovo, con il calciatore che si lega alla società milanese fino al 2029.
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4 ore agoon
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RedazioneDavide Giordana
Inter: ufficiale il rinnovo di Bisseck
Il rapporto tra Yann Bisseck e l’Inter procede spedito: il club nerazzurro ha ufficializzato il rinnovo, con il calciatore che si lega alla società milanese fino al 2029.
Grazie anche alla crescita di rendimento, per il difensore tedesco arriva (come detto pocanzi) l’annuncio del rinnovo del contratto che lo lega ai nerazzurri.
Di seguito, l’annuncio del club nerazzurro.
RINNOVO BISSECK: L’UFFICIALITA’ DELL’INTER
Ecco la nota ufficiale della società capitanata da Giuseppe Marotta:
“FC Internazionale Milano comunica di aver raggiunto un accordo per il prolungamento di contratto del giocatore Yann-Aurel Bisseck: il difensore classe 2000 sarà nerazzurro fino al 30 giugno 2029”.
IL NUOVO INGAGGIO DEL CALCIATORE
L’ingaggio di Bisseck, dopo il rinnovo di contratto, risulterà raddoppiato: il 23enne, che fin qui guadagnava 750.000 euro, con il nuovo accordo percepirà 1 milione e mezzo a stagione più bonus.
QUANTO E’ STATO PAGATO BISSECK DALL’INTER?
L’Inter ha acquistato il tedesco nell’estate del 2023, versando nelle casse dei danesi dell’Aarhus poco più di 7 milioni: il valore del cartellino del difensore, cresciuto esponenzialmente nel primo anno e mezzo in Italia, si è praticamente quadruplicato.
LE STATISTICHE DI BISSECK IN QUESTA STAGIONE
Dopo un avvio di 2024/2025 claudicante, Bisseck è tornato a convincere brillando in particolar modo al cospetto di Manchester City e Arsenal in Champions: fin qui, per il tedesco, 11 presenze stagionali per un totale di 652 minuti giocati.
Dopo il prolungamento contrattuale, il difensore nerazzurro ha raccontato tutte le sue emozioni in un’intervista esclusiva ai microfoni di Inter TV.
Di seguito, le parole rilasciate dal calciatore:
Che cosa rappresenta per te questo rinnovo?
“Sento che la Società ha fiducia in me, così come l’allenatore: tutti hanno contribuito per questo rinnovo e sono contenti della mia crescita. Penso che questa firma sia un momento positivo per tutti”.
Questa è la tua seconda stagione in nerazzurro: qual è il tuo bilancio finora?
“Penso di aver fatto meglio di quello che molti si aspettassero. Credo che non fossero in tanti a conoscere il mio nome prima di arrivare qui, però ho fatto un buon lavoro imparando le tattiche e i metodi del calcio italiano. Anche imparare la lingua è stato utile: penso che finora sia stata un’esperienza piena di soddisfazioni”.
Da quando sei arrivato all’Inter sei migliorato tantissimo: in che cosa pensi di poter crescere ancora?
“In tante cose: non sono un giocatore perfetto, ma sono ancora giovane e ci sono tanti aspetti in cui posso ancora migliorare, soprattutto dal punto di vista tattico e mentale del gioco. Tecnicamente e fisicamente sono a un buon livello: secondo me la mia crescita deve passare dalla mentalità”.
L’Inter è una tappa fondamentale per te: ti saresti mai immaginato un salto di carriera così importante?
“Può sembrare strano, però sì: ho sempre creduto di poter avere una buona carriera nel calcio. Il mio percorso alle volte non è stato semplice, ma ho sempre pensato di potercela fare: ora che sono qui è un momento molto bello per me e la mia famiglia, cercherò di continuare su questa strada”.
Che cosa ti ha colpito di più di questo gruppo?
“Non mi aspettavo di arrivare in un Club così grande e di trovare dei compagni così speciali e disponibili. Spesso quando si gioca con calciatori di alto livello può succedere che chi arriva da realtà più piccole non venga rispettato, ma qui tutti mi hanno aiutato tantissimo, anche i giocatori che hanno il mio stesso ruolo. Tutti sono stati gentili, mi sono sentito a casa fin dall’inizio: ora posso dire davvero che Milano è casa mia”.
Sei qui da poco più da un anno, eppure i tifosi nerazzurri ti considerano già un idolo: hai un messaggio speciale per loro?
“Forse “idolo” è un po’ troppo, ma amo questi tifosi e il sostegno che ci danno. Chiaramente stiamo vivendo dei periodi positivi, ma penso che loro saranno sempre con noi: spero che continuino ad apprezzarmi, io cercherò di ripagarli con delle buone prestazioni in campo e spero con qualche altro trofeo”.
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