Fino alla fine
Weah: “Juventus favorita per lo scudetto, mi caricano le pressioni”
Timothy Weah, esterno della Juventus, si è raccontato in un’intervista a Il Giornale, parlando del suo momento in bianconero, della mentalità della squadra e del suo rapporto con Thiago Motta, suo ex compagno ai tempi del PSG.
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RedazioneWeah: “Juventus favorita per lo scudetto, mi caricano le pressioni”
di Lucia Giordano
Timothy Weah, esterno della Juventus, si è raccontato in un’intervista a Il Giornale, parlando del suo momento in bianconero, della mentalità della squadra e del suo rapporto con Thiago Motta, suo ex compagno ai tempi del PSG. Le sue dichiarazioni rivelano un giovane determinato, sicuro delle proprie capacità e ambizioso per il futuro.
Le parole di Weah
Pressioni e adattamento
Weah ha parlato della gestione delle pressioni in una squadra storica come la Juventus: “No, per nulla, anzi mi carica. Sono pronto, lavoro per dare sempre il meglio”. L’esterno americano si è detto a suo agio nel ruolo che gli viene assegnato: “Il ruolo non mi spaventa. Ho giocato tante volte centravanti al PSG, ma poi Emery mi ha spostato esterno per sfruttare la mia velocità. La fascia sinistra è dove mi trovo meglio, perché posso rientrare e calciare con il destro, ma sono pronto a giocare dove serve”.
Le parole di Weah mettono in luce la sua versatilità e la voglia di adattarsi alle esigenze della squadra. Nonostante sia arrivato solo questa estate, il figlio d’arte ha già dimostrato di poter ricoprire più ruoli nello scacchiere tattico di Motta.
Una Juventus giovane e ambiziosa
Weah ha analizzato le differenze tra questa Juventus e la squadra della scorsa stagione: “Siamo più giovani, ma anche più forti. Abbiamo delle notevoli potenzialità. Dobbiamo lavorare e pensare a fare del nostro meglio, a fine stagione vedremo dove siamo arrivati”. Un giudizio lucido e ottimista, che evidenzia la fiducia del giovane talento nel progetto bianconero.
Alla domanda su chi sia la favorita per lo scudetto, Weah non ha esitato: “La Juventus”. Una risposta che dimostra il carattere e la mentalità vincente che si respira nello spogliatoio bianconero, nonostante la concorrenza agguerrita delle altre big del campionato.
Il 4-4 contro l’Inter
Uno degli episodi più discussi della stagione è stato il rocambolesco pareggio per 4-4 contro l’Inter. Weah ha dato la sua interpretazione dell’accaduto: “Noi siamo la Juventus, e sinceramente credo che quel risultato abbia fatto più impressione fuori che dentro lo spogliatoio. La Juventus gioca sempre per vincere e un pareggio, anche contro una squadra forte come l’Inter, è una mezza sconfitta”. Parole che testimoniano quanto la squadra sia focalizzata sull’obiettivo di primeggiare in ogni partita, indipendentemente dall’avversario.
Rapporto con Thiago Motta
Nell’intervista, Weah ha anche parlato di Thiago Motta, suo ex compagno ai tempi del Paris Saint-Germain. Anche se in questa occasione non ha approfondito il rapporto personale, il legame tra i due rappresenta un ricordo significativo per il giovane talento americano, che è cresciuto calcisticamente in un ambiente ricco di stelle.
Conclusioni
Timothy Weah si sta ritagliando uno spazio importante nella Juventus, mostrando qualità tecniche, duttilità tattica e una grande sicurezza nei propri mezzi. Il suo entusiasmo e la fiducia nella squadra lo rendono una pedina fondamentale per il presente e per il futuro del club. In un campionato equilibrato come la Serie A, giocatori con questa mentalità possono fare la differenza, portando la Juventus a inseguire i traguardi più ambiziosi.
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