Connect with us

Pazza Inter

Lipsia, Orban: “Inter? Affrontiamo una delle squadre più forti”

Published

on

Il condottiero, il punto di riferimento. Dal 2015-16 Willi Orban, all’epoca 22enne, guida la difesa del Lipsia. In quella stagione la squadra era in seconda divisione. Sono cresciuti insieme lui e il Lipsia, arrivando fino alla semifinale di Champions League nel 2020. In ogni stagione Orban, oltre a garantire stabilità, ha anche sempre dato un grande contributo offensivo. In tutto ha realizzato 31 gol in 325 partite. Una media altissima per un difensore centrale. In questa stagione è già a quota 3. Se il Lipsia va molto in base agli umori dei suoi giovani, lui è da sempre la certezza della squadra. Ed è uno dei pericoli più grandi per l’Inter. “Quella del Lipsia è una storia straordinaria, e la mia qui, arrivato in seconda divisione e cresciuto col club fino alla Champions League, nemmeno è frequente – ha raccontato alla Gazzetta dello Sport -. Quando il club mi acquistò i dirigenti mi parlarono di un futuro radioso. Ma nessuno avrebbe pensato che sarebbe avvenuto tutto così in fretta. Abbiamo fatto un passo dopo l’altro, ma sempre in maniera molto rapida. Ci siamo stabilizzati prima in Bundesliga, poi in Champions. Ma vogliamo crescere ancora”.

Come mai in questa stagione il Lipsia soffre così tanto in Champions? 

“I risultati negativi dipendono da alcuni fattori: le prime partite, con Atletico, Juve e Liverpool erano complicate. Eppure avremmo potuto ottenere qualche punto in più per quanto fatto. Col Celtic non abbiamo reso come di solito. Abbiamo avuto tante assenze di giocatori che sono importanti anche per la mentalità che trasmettono. Ma non ci arrendiamo e con l’Inter daremo il 100%”. 

Advertisement

Che partita si aspetta con i nerazzurri? 

“L’Inter è una delle squadre più forti della Champions. Mi concentro in particolare su Lautaro Martinez, sul quale dovremmo difendere da squadra. Ma tutti i loro giocatori sono forti, per questo sarà un impegno complicatissimo e una grande sfida per tutti noi”. 

Advertisement
Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *