Così non VAR
VAR: la moviola di Juventus-Bologna 2-2
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2 mesi agoon
Juventus e Bologna si sono affrontate in un match intenso all’Allianz Stadium, conclusosi in parità per 2-2. Partita ricca di episodi VAR ben gestita dall’arbitro Matteo Marchetti, anche se non sono mancate alcune decisioni discutibili. Analizziamo gli episodi più rilevanti sotto la lente della moviola.
Gli episodi VAR che fanno discutere
Minuto 23′ – KALULU RISCHIA IL ROSSO!
Odgaard, lanciato in profondità, cade dopo un contatto con Kalulu, ultimo uomo, mentre il pallone finisce tra le braccia di Perin. Marchetti decide di non fischiare e il VAR conferma la decisione. L’episodio lascia qualche dubbio: sebbene Odgaard non avesse pieno controllo del pallone, Kalulu rischia per un intervento che poteva essere sanzionato con il cartellino rosso. Tuttavia, è chiara la scelta di Marchetti, coerente con l’interpretazione di un pallone non pienamente giocabile. Permangono dubbi, anche se Odgaard non aveva il pieno controllo del pallone e probabilmente sarebbe comunque arrivato in ritardo rispetto al portiere bianconero.
MINUTO 50′ – THIAGO MOTTA ESPULSO!
L’allenatore della Juventus si lascia andare a proteste plateali per un fischio di Marchetti, rimediando prima un cartellino giallo e poi un rosso diretto. La decisione dell’arbitro appare corretta, data la veemenza delle proteste che hanno superato il limite. Una gestione disciplinare impeccabile in questo frangente.
MINUTO 82′ – LA JUVENTUS RECLAMA UN RIGORE
Mbangula finisce a terra in area di rigore dopo un contatto con Holm. Le proteste dei bianconeri sono immediate, ma Marchetti lascia correre. Il VAR non interviene e le immagini confermano la lettura dell’arbitro: il contatto tra i due giocatori è minimo e Mbangula sembra accentuare la caduta. Giusta la decisione di non assegnare il rigore.
MINUTO 85′ – KOOPMEINERS DURO SU FABBIAN
Un intervento pericoloso del centrocampista olandese della Juventus sulla caviglia di Fabbian accende le polemiche. Marchetti fischia il fallo, ma non estrae alcun cartellino e il VAR non interviene. Considerando la dinamica, sarebbe stato opportuno almeno un cartellino giallo per Koopmeiners, con il fallo che rientra tra quelli a rischio di sanzione severa.
La direzione di gara
L’arbitraggio di Matteo Marchetti è stato nel complesso sufficiente, caratterizzato da una gestione coerente degli episodi principali. Tuttavia, alcune decisioni, come la mancata ammonizione di Kalulu e l’assenza di sanzioni per Koopmeiners, hanno lasciato spazio a critiche. Il contatto su Odgaard e l’espulsione di Thiago Motta rappresentano decisioni chiave che riflettono la personalità e il rigore dell’arbitro.
Arbitro: Matteo Marchetti (Ostia Lido)
Assistenti: Tolfo, Di Monte
Quarto Ufficiale: Bonacina
VAR: Mariani
AVAR: Di Paolo