Pallonate
L’infortunio più assurdo di sempre
Christopher Knett ha comunque trovato il modo per ritagliarsi un angolo nella storia del calcio…
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2 mesi agoon
L’infortunio più assurdo di sempre
Forse (anzi, probabilmente) non sarà ricordato come uno dei migliori portieri di sempre, eppure Christopher Knett ha comunque trovato il modo per ritagliarsi un angolo nella storia del calcio.
L’estremo difensore austriaco del Panetolikos, club greco di prima divisione, si è infatti infortunato in una maniera talmente assurda da aver fatto rapidamente il giro del mondo…
Sono quelle notizie che diventano virali per la loro assurdità: sembrano fake, ma non lo sono… Perché nel calcio, come nella vita, niente è davvero impossibile!
Farsi male in un certo modo è più improbabile dello sbarco degli alieni sulla Terra, eppure accade! Non ci credi? Allora leggi questo articolo fino alla fine e te ne accorgerai!
Maledetta…bistecca!
Il motivo per cui Knett ha dovuto dare forfait nella sentitissima gara del suo Panetolikos contro il Panathinaikos è infatti riconducibile ad un goffo incidente domestico:
il portiere austriaco si è infatti ustionato il palmo della mano destra cuocendo una bistecca che stava cucinando per cena.
Un attimo di distrazione e la mano è entrata in contatto con la griglia, quel tanto che è bastato per provocare una brutta scottatura, che ha reso impossibile la sua presenza per l’imminente match di campionato.
“Sono cose che succedono”
Un infortunio talmente goffo da risultare quasi incredibile. E invece è tutto vero, come ha confermato lo stesso Knett ai microfoni di Nova Tv:
“Starò fuori solo una gara e sarò già pronto per la prossima partita. Tutto andrà per il meglio: sono cose che possono succedere nella vita di ogni giorno”.
Per la cronaca, il Panetolikos senza il suo portiere titolare ha compiuto una vera e propria impresa, sconfiggendo 1-0 il Pao e conquistando tre punti fondamentali in chiave salvezza, che gli sono valsi il balzo al terzultimo posto.
E chissà se, a questo punto, mister Traianos Dellas (vecchia conoscenza di Roma e Perugia) non opterà per un definitivo avvicendamento tra i pali:
chiunque giocherà, in ogni caso, dovrà prestare particolare attenzione non solo agli attaccanti avversari, ma anche ai fornelli!