Pallonate
Se lo dice Lei- Adesso basta: togliamo il VAR dagli stadi italiani!
Published
6 anni agoon
By
RedazioneTogliamo la VAR dagli stadi Italiani. Così non “VAR” più. L’introduzione di questa nuova tecnologia doveva servire a smorzare le polemiche del Lunedì. Peró a conti fatti non solo ci sono più discussioni ma anche più arrabbiature e mortificazioni visto come viene interpretata la VAR da parte di alcuni arbitri, tra questi anche internazionali.
Diciamo subito che il rigore per il Milan era netto; così come il rigore dato alla Lazio per fallo di mano di Locatelli è inesistente, senza contare che non si capisce ancora adesso come mai è stato annullato un goal di Kean. Ma se qualche anno fa tutto questo lo si scopriva alla “Domenica Sportiva” o al lunedì durante “Il processo del lunedì” ora invece è sotto gli occhi di tutti, in tempo reale, visto e rivisto più volte o addirittura non andando, con presunzione, a rivedere l’azione, mentre le immagini TV impietosamente ci fanno rivedere il tutto più e più volte.
Queste situazioni danneggiano l’immagine di squadre come la Juve che, almeno quest’anno, dimostra una superiorità quasi imbarazzante per come con il minimo sforzo riesce a portare a casa un risultato utile. In alcuni casi basta che giochi da Juve un quarto d’ora per risistemare tutte le situazioni.
Tra una polemica e l’altra di VAR comunque si è concluso anche questo turno che attraverso il pareggio del Genoa a Napoli ha portato ad un punto dall’ottavo scudetto consecutivo bianconero. la Juventus riuscirebbe a stabilire un nuovo primato. L’attuale record di precocità è detenuto dal Torino 1947/1948, dalla Fiorentina 1955/1956 e dall’Inter 2006/2007, tutte squadre che vinsero lo scudetto con cinque turni d’anticipo. Inter e Atalanta non si fanno male e il pareggio permette ad entrambe di consolidare la posizione Champions ai danni di Milan e Lazio entrambe sconfitte.
Al Meazza la tifoseria è spaccata: la curva nord rimane contro Icardi mentre il resto dello stadio gli dedica striscioni del tipo: ”bentornato capitano” e lo applaude . Di sicuro c’è che, giocando bene, Icardi ha sentito la pressione e in un paio di occasioni non è stato lucido sotto porta, destabilizzato dalla bravura del portiere Atalantino Gollini.
Buon passo avanti della Roma, che ora preoccupa il quarto posto che il Milan vuole mantenere. La squadra capitolina finalmente vince dall’arrivo di Ranieri con De Rossi sugli scudi. Nella zona retrocessione buone le vittorie di Cagliari, Udinese e del sempre speranzoso Frosinone che battendo la Fiorentina li ha portati ad un probabile ritiro punitivo.
Tutto questo mentre mercoledì la Juventus andrà ad Amsterdam a giocarsi il turno d’andata dei quarti di finale di Champions League con il ritrovato CR7 e con Kean ancora a segno anche contro il Milan dopo poco che era entrato in partita. Il giovane numero 18 sta lasciando tutti a bocca aperta per la sua bravura e fiuto del goal.
Ilenia De Sena
You may like
IPSE DIXIT – Meazza e i portieri cretini…
Anche attori e attrici hanno la loro squadra del cuore
Avevano le valigie in mano, ma poi…
Una favola in Premier: dall’Iran alla Terra di Albione
Milan-Juve story, dal tacco di Bettega al siluro di Tevez… Passando per il (non) gol di Muntari
Milan-Juve story, dal tacco di Bettega al siluro di Tevez… Passando per il (non) gol di Muntari