Diavolo in me
Milan-Napoli 2-0, pagelle e contropagelle del Milanologo: Piatek, tieniti stretta la 19! Bakayoko è un Molosso, Paquetà come a Copacabana
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6 anni agoon
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RedazioneMILAN-NAPOLI 2-0
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
MILAN
G. Donnarumma: un po’ incerto in qualche uscita, specie nel bloccare i palloni alti. Ma tant’è, non subisce reti e va bene così. Voto 6
Abate: zero problemi nel contrastare l’Insigne sbiadito che è copia carbone di quello già visto (e si fa per dire, perchè proprio non si vede) sabato in campionato. Voto 6,5
Musacchio: qualche incertezza iniziale spazzata via col passare dei minuti. Ne esce una partita gagliarda e senza fronzoli. Voto 6,5
Romagnoli: se il Milan nel 2019 ha subito una sola rete (da CR7, in Supercoppa), gran parte del merito è suo. Comanda la difesa con piglio da leader e disinnesca, per la seconda volta in pochi giorni, un cliente ostico come Milik. Voto 7
Laxalt: riscatta un mese e mezzo di disastri con il pallone morbido e delicato che Piatek trasforma nella sua prima perla rossonera, per poi innescare anche l’azione per il raddoppio del polacco. Rieccolo, finalmente. Voto 6,5
Kessié: ancora un po’ sottoritmo, finisce per portare armi e scudo al servizio di sua maestà Bakayoko. Degno di nota il lancio, nel finale, per il contropiede di Cutrone, che però non riesce ad involarsi verso la porta. Voto 6
Bakayoko: gigantesco e roccioso quanto le statue Moai che costellano l’Isola di Pasqua. Prima ancora che la neve (attesa nelle prossime ore su Milano) tocchi terra, spazza via tutto senza esitazioni, regalando anche qualche finezza al surgelato pubblico di San Siro. Non contento, mette il piedone per fermare un paio di contropiedi pericolosi dei partenopei. Molosso. Voto 7,5
Paquetá: la palla che offre a Piotek per il raddoppio sembra quasi accarezzata dal vento di Copacabana. Belli i movimenti con cui si smarca e smarca i compagni. Da lavorare ancora, e parecchio, sulla velocità d’esecuzione. Voto 6,5
dall’85’ Ricardo Rodriguez: passerella finale per RR. S.V.
Castillejo: una volta tanto mette ordine e non crea confusione. Tatticamente disciplinato, fa il suo pungendo quando c’è da avanzare, rinculando quando c’è da difendere. What else? Voto 6
Piatek: gli bastano appena sei minuti per trasformare in una volée un appoggio sgangherato di Kessie. E’ il preludio all’appuntamento col gol che, puntualissimo, arriva quattro minuti. Movimento da attaccante di razza seguito da un’esecuzione glaciale come solo chi viene della fredde steppe polacche. Il primo colpo è andato, pistolero. La legge del West non lascia scampo neanche al 27′, quando si porta a spasso la difesa partenopea e incrocia un destro che fulmina ancora Meret. Avete capito perchè ha scelto la 19? Voto 8
dal 79′ Cutrone: gli arrivano pochi palloni nel finale. Ingiudicabile. S.V.
Borini: non che incanti particolarmente, ma oggi c’è gloria anche per il Pirata che, coltello tra i denti e occhio bendato, crea scompiglio sulla fascia sinistra da dove -sarà un caso?- hanno origine entrambe le reti del primo tempo. Voto 6
dal 60′ Çalhanoglu: entra quando c’è da gestire il pallone e tirare i remi in barca. Lo fa discretamente. Voto 6
Gattuso: se cercava certezze dai nuovi acquisti, non si può dire che non sia stato accontentato. Se cercava concretezza, l’ha trovata nelle lunghe leve del pistolero Piatek e del gigante Bakayoko. Ora sì che il quarto posto sembra un obiettivo plausibile. Voto 7
Le contropagelle del Milanologo
Donnarumma 6.5: Continua il buon momento di Super Gigio sempre attento e sicuro sia tra i pali che nelle uscite.
Abate 6.5: Seconda giovinezza per il buon Ignazio che disinnesca senza soffrire tutti quelli che gravitano sulla sua fascia.
Laxalt 6.5: Finalmente una prestazione attenta e decisa condita con il bel lancio per il primo gol del pistolero.
Musacchio 6: Tignoso e duro come al solito anche se ogni tanto qualche errore di palleggio penalizza la squadra.
Romagnoli 7: Ottima partita come da due mesi a questa parte. Con classe ed eleganza guida con maestria la difesa.
Bakayoko 7.5: Muro invalicabile con una prestazione degna del miglior Desailly. Si prende anche la licenza di qualche buona giocata tecnica.
Kessie 6: Primo tempo infarcito di troppi errori, nella seconda parte migliora recuperando palloni importanti in fase di interdizione.
Paqueta 6: Lascia da parte gli svolazzi pensando alla concretezza. Nessuna giocata decisiva ma tanto supporto alla fase difensiva.
Castillejo 6: Aiuta Abate in contenimento e nella ripresa fa ripartire qualche contropiede interessante e pericoloso.
Borini 6: Garanzia di corsa, spolmona sulla sinistra per un’ora buona dando il solito utile contributo alla causa.
Piatek 8: Primo tempo da Top Player due gol di ottima fattura sponde, gioco aereo falli guadagnati….insomma in 90 minuti il Pipita è già dimenticato. Chalanoglu 6: Buon impatto sulla gara sacrificandosi per la causa.
Cutrone 6: Prova a pungere il Napoli nel finale ma l’impressione che lascia è che sarà dura togliere il posto al bomber polacco.
Rodriguez S.V.: Qualche minuto nel finale per chiudere la partita.
Gattuso 7: Nonostante il turnover porta a casa uno scalpo importante e si qualifi meritatamente alle semifinali di Coppa Italia