Diavolo in me
Milan-Napoli 0-0, pagelle e contropagelle del Milanologo: Romagnoli-Musacchio, un muro che neanche Trump! Piatek c’è!
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6 anni agoon
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RedazioneMILAN-NAPOLI 0-0
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
MILAN
Donnarumma: reattivo negli interventi (non impossibili, ma comunque insidiosi) e poco propenso a rischiare nei disimpegni. Bene così. Voto 6,5
Calabria: al netto di qualche buco difensivo, comunque mai sfruttato a dovere da Insigne, gioca una partita generosa senza mai risparmiare la gamba nei contrasti o la sgroppata alla ricerca del fondo. Voto 6,5
Musacchio: piace la voglia che ha di riprendersi il posto sfruttando la momentanea assenza di Zapata. Per poco non oscura Piatek, Paquetà e compagnia cantante con una ‘bicicleta’ tutto istinto e Sudamerica. Voto 6,5
Romagnoli: stringe un cliente ostico come Milik nella morsa con Musacchio. Guanti o non guanti, che a Sacchi proprio non piacciono, si conferma tra i centrali più affidabili del campionato. Voto 6,5
Rodriguez: intimidito dalla corsa di Callejon decide di inchiodarsi sul vertice sinistro dell’area e rizzollarlo un po’. Voto 6
Kessie: meno appariscente del solito, poco lucido anche negli appoggi più elementare. Per non parlare degli improbabili tiri che arrangia da ogni zona del campo, decisamente velleitari. Voto 5
Bakayoko: anche lui un po’ appannato, fatica a tenere il passo del giropalla azzurra. Poi però pensi a come giocava un girone fa, proprio contro gli azzurri di Ancelotti, e rifletti su quanto sia cresciuto fisicamente e tatticamente. Voto 6
Paquetà: i numeri ci sono, il passo ancora no. Fa divertire il pubblico con un paio di tocchi di classe purissima, è però poco reattivo negli ultimi 15 metri, specie quando, nel primo tempo, ha l’occasione per colpire. Voto 5,5
dal 69′ Borini: il talismano entra ma, questa volta, porta un punto solo. Voto 6
Suso: il freddo lo inibisce e gli porta via inventiva e dribbling. Si è visto pochino. Voto 5
Cutrone: parte a razzo cercando di creare scompiglio tra i lunghi del Napoli che però, alla lunga, gli prendono le contromisure tagliandogli di fatto i rifornimenti. Difficile pensare che possa reggere da solo il peso dell’attacco rossonero. Voto 5
dal 71′ Piatek: a livello di voglia è sicuramente più un Cutrone che un Higuain. E questo sembra già un buon inizio. Poi ci mette anche gamba nell’attaccare la profondità e smarcarsi dagli avversari. Buona la prima. O, meglio, i primi venti minuti. Voto 6
Calhanoglu: anche lui è troppo impreciso, e ormai è un refrain che risuona sempre più spesso dalle parti di San Siro. Sciupa un contropiede in avvio e non riesce più a scrollarsi di dosso i mormorii del pubblico. Voto 5,5
dal 90′ Laxalt: S.V.
All. Gattuso: si poteva fare di più, ma anche molto di meno. Il pareggio col Napoli vale il più classico dei bicchieri mezzi pieni. Voto 6
Le contropagelle del Milanologo:
MILAN
Donnarumma 6.5: Stilisticamente a volte non impeccabile ma tremendamente efficace nel fermare le conclusioni pericolose del Napoli
Calabria 6: Quando dalle tue parti si aggirano gente come Insigne e Mertens è giusto badare al sodo e Davide questa volta lo fa bene.
Rodriguez 5: Tutti i pericoli della serata arrivano dalla sua parte. Sembra in leggero calo fisico rispetto all’inizio di stagione.
Musacchio 6.5: Il grintoso mastino argentino si districa bene contro l’attacco atomico dei partenopei sfiorando anche il gol decisivo in mezza girata salvata da un mezzo miracolo di Ospina.
Romagnoli 7: Muro invalicabile della difesa rende innoquo Milik e mette pezze qua e là nelle falle difensive di sinistra.
Bakayoko 6: Meno dominante delle ultime apparizioni ma la sua diga in mezzo al campo è sempre molto utile.
Kessie 5.5: Lontano dai suoi standard migliori si rende utile in interdizione, la qualità infase offensiva per lui purtroppo è una chimera.
Paqueta 5.5: Primo tempo discreto dove con tocchi felpati e di classe dialoga bene con Chala. Nella ripresa cala fisicamente e sparisce dal campo. Suso 5: Sarà una casualità ma come spesso succede nei match che contano lui non incide.
Chalanoglu 5.5: Il più intraprendente tra i nostri giocatori di qualità, peccato che il guizzo buono non arrivi ormai da mesi
Cutrone 5.5: Qualche buona sponda tanto impegno ma a parte un tiro sbilenco a inizio partita non è mai pericoloso
Borini 6: Entra per tappare le falle della corsia sinistra e degno dei migliori idraulici ci riesce in maniera efficace.
Piatek 6.5: Fisicità e cattiveria agonistica oltre a in paio di movimenti da punta vera bagnano il suo debutto. Se il buongiorno si vede dal mattino…. Laxalt S.V.: Qualche minuto per alleggerire la pressione avversaria.
Gattuso 6.5: Incarta bene la partita al suo maestro Ancellotti facendo vedere al pubblico di San Siro una squadra quadrata ben messa in campo.