Diavolo in me
Carra…Armato Rossonero: Non saremo belli come Brad Pitt, ma…
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6 anni agoon
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RedazioneIl dopo Milan Juventus e la sosta delle nazionali aveva gettato i rossoneri e i loro tifosi nello sconforto per i risultati, gli infortuni a catena e la squalifica per due giornate del giocatore più forte e rappresentativo: il Pipita Higuain. Appena tre settimane dopo però, in maniera quasi inaspettata, Gattuso e quel che resta della nostra falcidiata rosa si trovano in solitaria al quarto posto.
Il Milan visto nelle ultime tre partite con Lazio, Dudelange e Parma non è certo quello da stropicciarsi gli occhi e nemmeno gli interpreti che hanno calcato il campo in questi giorni con la gloriosa maglia rossonera sono quelli dei fasti del passato. Dei fasti del passato è rimasto però l’orgoglio e l’attaccamento a questi colori, grazie al suo allenatore che sta trasmettendo come mai in questi anni è capitato, cosa vuol dire giocare nel Milan facendo pulsare di nuovo il vecchio cuore rossonero e il vecchio ardore che sembrava ormai sparito nel dimenticatoio dei ricordi.
Questo è il Milan di oggi, una squadra fatta a immagine e somiglianza del suo allenatore, magari non bella da vedere come altre decantate compagini che però sono dietro di noi in classifica, ma terribilmente pragmatica ed efficace dal punto di vista dei risultati che poi sono quelli che contano a fine stagione. Il destino del nostro allenatore è un po’ quello che ha avuto da giocatore, quando molti dicevano che non potesse giocare nemmeno in serie A insieme a tanti campioni, che avesse imbarazzanti limiti tecnici, insomma che non fosse da Milan. Rino con la grinta e il lavoro dimostrò già ai tempi ai suoi detrattori non solo che in quella squadra piena di fuoriclasse ci poteva stare, ma addirittura di esserne uno dei punti cardine. Da tecnico gli si stanno rimproverando le stesse cose, ma anche questa volta le cifre e i numeri parlano per lui.
Da quando Gattuso si è insediato sulla nostra panchina in campionato solo Juventus e Napoli hanno fatto più punti di lui, ma lui non è una persona che cerca di accattivarsi la stampa non lo è mai stato, una stampa che gli da contro e gli sventola in faccia nomi di possibili successori ogni volta possibile. Peccato per loro che i risultati dicano altro, questo Milan non sarà bello ma redditizio lo è sicuramente, ha molti titolari fuori per infortuni e squalifiche, ma lotta contro le avversità e la sfortuna proprio come il suo condottiero ha fatto nella sua carriera per ottenere un posto al sole tra i grandi del calcio.
Questo Milan targato Gattuso non sarà esteticamente mai bello come Brad Pitt, ma avrà sempre la faccia sgualcita del nostro allenatore. Il solito vecchio saggio sosteneva che “la bellezza non è nel viso ma nella luce del cuore”……..Gattuso e i suoi ragazzi di cuore ne hanno tanto ed agli occhi dei proprio tifosi con una classifica che finalmente gli sorride sono davvero bellissimi!!
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