Diavolo in me
Milan-Chievo 3-1, pagelle rossonere: ma Suso e Higuain non erano incompatibili? Kessie-Zapata, che dormita!
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6 anni agoon
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RedazioneMILAN (4-3-3)
Donnarumma: attento sul fuoco amico di Abate ad inizo gara che, a conti fatti, è il pericolo maggiore che corre fino al tiro di Pellissier, decisamente imparabile, e comunque gentilmente offerto da Kessie. Voto 6
Abate: prova ad uccellare Gigio con un colpo di testa assassino in avvio, poi si riprende e gioca una gara tignosa liberando anche il tiro ad inizio ripresa. Unico neo: qualche passaggio indietro di troppo. Voto 6
Zapata: distratto su Pellissier in occasione del gol del Chievo, bissa la leggerenza costata il momentaneo vantaggio dell’Olympiakos di qualche giorno fa. Ancora in rodaggio, ha bisogno di giocare per ritrovare la condizione. Meglio se altrove. Voto 5,5
Musacchio: una piccola incertezza in avvio di gara, ma nel complesso tiene bene sui non irreprensibili attaccanti scaligeri. Voto 6
Rodriguez: attento in copertura e propositivo nell’accompagnare le discese di Çalhanoglu sulla sinistra. Guadagna anche lui inediti applausi dal pubblico di San Siro. Voto 6
dall’87’ Laxalt: S.V.
Kessie: meschino il retropassaggio con cui libera al tiro Pellissier apparecchiandogli il pallone dell’unico gol clivense. Diversi gli errori di lucidità che costellano la sua partita. Voto 5
Biglia: gioca pulito e semplice tra le linee, recuperando parecchi palloni e strappando anche gli applausi del Meazza che, se non sono i primi, sono comunque piuttosto inediti nei suoi confronti. L’avversario è quello che è ma, finalmente, si vede anche un po’ di fosforo nel giropalla. Voto 7
Bonaventura: si divora un altro gol, facile facile, che si aggiunge alla collezione di inizio stagione. Nella ripresa, complice una deviazione fortuita, si riprende la gioia che Castillejo gli aveva negato in coppa qualche giorno fa. Voto 6,5
dal 76′ Cutrone: a momenti si ritrova ancora una volta da solo davanti al portiere. Peccato solo che lo ostacoli Çalhanoglu. Voto 6
Suso: e menomale che non si intendeva con Higuain! Due gol del Pipita, due assist dell’esterno rossonero (splendida l’imbucata per il 2-0): i due parlano la stessa lingua, sia in campo che fuori. ¿Quieres entenderlo? Voto 7,5
dal 90′ Castillejo: S.V.
Higuain: più forte di tutto e di tutti, anche della Maledizione della numero 9 che tormentava gli attaccanti rossoneri con il fanstasma di Pippo Inzaghi, Weah e Van Basten. Mostruosa la sua fame di gol, devastante la sua precisione nel colpire a rete. Voto 7,5
Çalhanoglu: manca lui all’appello dei tre tenori offensivi rossoneri. Se Suso inventa, Higuain insacca, Chala…dorme! Gattuso ha parlato di un problema di fiducia: peccato che il gol realizzato nel finale non venga convalidato per offside. Ne avrebbe avuto davvero bisogno. Voto 5,5
All. Gattuso: gara impegnativa fino ad un certo punto, ma l’atteggiamento è quello giusto. Bene gli esperimenti di 4-4-2 nel finale: la coesistenza Cutrone-Higuain può rivelarsi un’arma in più per il prosieguo della stagione. Voto 6,5