Pallonate
L’Argentina riparte da Scaloni: “Ho scelto io di non convocare Messi…”
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6 anni agoon
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Redazione“Assumo questo incarico con enorme entusiasmo. Non potevo dire di no. E’ il momento di prendere coscienza di cio’ che potra’ avvenire in futuro. Dobbiamo portare il nostro contributo, metterci la faccia. In queste partite dobbiamo provare il massimo numero di giocatori in modo che il prossimo allenatore possa scegliere, questo vale di piu’ del risultato”. A Ezeiza, quartier generale della Nazionale argentina, e’ tempo di presentazioni per Lionel Scaloni, l’uomo chiamato ad assumere l’interim dopo il brutto Mondiale della Seleccion allora guidata da Jorge Sampaoli. Parola d’ordine: rinnovare.
“Nessun giocatore mi ha detto che non voleva stare in Nazionale – precisa l’ex terzino di Lazio e Atalanta in conferenza stampa -. Ho ricevuto la massima disponibilita’. I ragazzi che ho convocato hanno un potenziale enorme ed era il momento di chiamarli”. Discorso a parte merita Lionel Messi: “Siamo stati abbastanza chiari – afferma Scaloni -. Non ho parlato con lui di cosa accadra’ in futuro. Abbiamo un buon rapporto, l’ho chiamato e gli ho detto che non sarebbe stato convocato in questo caso, ma nessun allenatore al mondo vorrebbe rinunciare a Messi. Sarebbe imprudente da parte mia dire a Lionel di restare in Spagna e non venire con noi”.
L’Argentina sbarchera’ l’1 settembre negli Stati Uniti, in programma due amichevoli contro Guatemala (il 7 a Los Angeles) e Colombia (l’11 nel New Jersey): “Faremo giocare tutti i convocati, io sono qui per dare una mano e sono convinto che questo sia il cammino. La Coppa America? Non ci penso”, dice ancora Scaloni, convinto che “abbiamo materiale umano, bisogna far capire a questi ragazzi che non c’e’ nulla di superiore alla Nazionale. Chi non lo capira’, non rimarra’ con noi”.
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