Ok al ritorno di Bonucci, ma non in cambio di Caldara: il Milan non può dettare condizioni, la Juve invece sì! Ecco perché…

Bonucci vuol tornare alla Juve e la Juve è disposta a riaccoglierlo, ma alle sue condizioni, non a quelle del Milan! I rossoneri si ritrovano con un cappio intorno al collo, che si fa sempre più stretto ora dopo ora: Bonucci punta i piedi, ha chiesto di andarsene e pretende di essere accontentato!

Il Milan non sembra avere alternative e la Juventus rappresenta al momento la sola destinazione possibile per il difensore viterbese. Logico che in sede di trattative ciascuna delle parti provi a tirare acqua al proprio mulino, facendo richieste e ponendo condizioni, dunque è normale da parte del neo direttore tecnico milanista Leonardo cercare di inserire nell’operazione uno come Caldara, ma uno come Caldara chi ce l’ha se lo tiene stretto, specialmente dopo aver sborsato 30 milioni per strapparlo alla concorrenza!

Sarebbe superfluo elencare le ragioni per le quali da un eventuale scambio tra i due difensori in questione guadagnerebbe tantissimo il Milan e pochissimo la Juventus… L’unica via percorribile per rivedere Bonucci in bianconero sarebbe un’operazione che vedesse Higuain compiere il percorso inverso, operazione tra l’altro favorevole per il Diavolo, che riuscirebbe a portare a casa quel centravanti da 20 gol a stagione che manca a una cifra più che abbordabile: 30 milioni + il cartellino di Bonucci potrebbero infatti accontentare la Juve, che, senza l’inserimento di Leo nell’affare, di milioni ne chiederebbe il doppio per il Pipita! Prendere o lasciare, Caldara non si tocca!

Del resto, il Milan fece lo stesso un’estate fa, quando rispose picche alla richiesta di Marotta di avere Romagnoli come contropartita per Bonucci… Se proprio non gradissero Higuain e preferissero un difensore, il nome giusto potrebbe essere quello di Benatia, ma Caldara no! Caldara non è in vendita e, se lo fosse, lo sarebbe per una cifra che il Milan certo non può permettersi!